La seconda vita dell’ex mezzala giallorossa, che oggi ha un locale e una scuderia: “Noi primi, loro retrocessi: se la rigiochiamo 100 volte la vinciamo 101. Con gli ex di Roma e Lazio ogni settimana ceniamo nel mio locale”
“I derby? Ormai li giochiamo al ristorante. Quasi tutte le settimane c’è un lungo tavolo solo per noi: io, il bomber (Pruzzo, ndr), il polacco (Boniek), Sebino (Nela), il “Faccio” (Faccini), Giovanni (Cervone), “er cicoria” (Tempestilli), “Dodo” (Chierico), il “Principe” (Giannini), Franco (Tancredi), “Cappio” (Cappioli) e tanti altri… Bruno viene meno perché Nettuno è lontana (Conti), mentre l’altro Bruno non manca mai”. Scusi mi sono perso con i Bruno, chi è l’altro? “Il mitico Giordano, viene con Stefano Di Chiara e Piscedda. Se non ci fossero anche gli ex della Lazio, con chi li faremmo questi derby? E per non farci mancare niente spesso c’è anche Zeman, che ha…