Cambio argentino in viola: il vice capitano torna a casa, il centrale xeneize si svincola il 31 ed è pronto a firmare. Piace Coulibaly del Parma, può arrivare in cambio di Kayode
Argentino arriva, argentino parte. Per la difesa della Fiorentina in queste ore è pronto lo sbarco in città di Nicolas Valentini, ma anche il decollo di Martinez Quarta, capitano dopo Biraghi, sembra imminente. Un cambio in difesa che modificherà in parte le caratteristiche dei protagonisti della linea arretrata e che darà soluzioni diverse a Raffaele Palladino. L’arrivo di Valentini era più che annunciato, dalla scorsa estate, mentre per Quarta l’accelerata è arrivata soprattutto nelle ultime ore con il calciatore in direzione River Plate che è pronto ad acquistare il giocatore a titolo definitivo con un accordo fino al 2028, lo stesso che ha attualmente il “Chino” con i viola.
presto in campo
—Valentini, classe 2001, arriva da svincolato dal Boca Juniors e potrà diventare ufficialmente un tesserato della Fiorentina dopo la scadenza del contratto con gli argentini che termina il 31 dicembre. È un acquisto che i viola, con una mossa in anticipo da parte della dirigenza, si sono assicurati la scorsa estate, ma il difensore, con doppio passaporto, è stato trattenuto a Buenos Aires fino ad ora perché il Boca per liberarlo in anticipo chiedeva alla Fiorentina un bonus economicamente alto. Valentini ora avrà bisogno di un periodo per adattarsi al campionato italiano, ma chi lo conosce bene in Sudamerica lo descrive come un uomo in grado di abituarsi velocemente, considerate le sue qualità: è abile nel gioco aereo, è veloce e ha carattere. È sempre stato utilizzato in una difesa a quattro, proprio come sta facendo la Fiorentina adesso. Non gioca però una gara ufficiale dal 10 aprile perché, senza accettare il rinnovo, è rimasto ai margini del Boca e anche per questo motivo avrà bisogno di tempo. Può iniziare a ritagliarsi un po’ di spazio come sostituto naturale di Luca Ranieri e poi con il tempo toccherà a lui scalare le gerarchie, dopo aver capito le richieste di Palladino, aver conosciuto la Serie A e aver svolto del lavoro specifico per trovare il ritmo partita.
ciao chino
—Martinez Quarta intanto è pronto a salutare. Arrivato a Firenze nel 2020 dal River, adesso è destinato a fare il percorso inverso, nonostante il fresco rinnovo fino al 2028 e il grado di vice capitano (alle spalle di Biraghi anche lui in uscita). Il club argentino per lui è pronto a spendere 7/8 milioni, magari inserendo una percentuale sulla futura rivendita a favore dei viola. In queste ore i colloqui si sono intensificati ulteriormente per chiudere l’operazione in tempi brevi. Con Vincenzo Italiano, il “Chino” era il difensore-bomber che si era imposto come uno dei protagonisti della squadra, ma in questa stagione ha trovato difficoltà maggiori. L’esplosione della coppia Comuzzo-Ranieri ha poi ridotto il suo impiego in Serie A (348’) anche se è sempre stato utilizzato in Conference League. Per ritagliargli spazio, Palladino lo ha utilizzato pure a centrocampo, ma ora i saluti sembrano davvero vicini.
sempre in difesa
—La Fiorentina nel reparto arretrato ha pure un altro argentino, Matias Moreno, classe 2003, che è arrivato dal Belgrano la scorsa estate ed è quasi tutto da scoprire. Così come Marin Pongracic, pagato 15 milioni, che ancora non è decollato nella sua avventura in viola anche perché limitato dagli infortuni. Nella linea arretrata partirà poi Cristiano Biraghi, ormai escluso da Palladino, se troverà una soluzione. Come terzino destro attenzione a Coulibaly del Parma, che piace, in un’operazione legata a Michael Kayode o indipendente.
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