Napoli, De Laurentiis: “2024 iniziato male per colpa mia, poi Conte…”

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Il numero uno del Napoli traccia un bilancio dell’anno che sta per concludersi e fa gli auguri a squadra e tifosi. E rilancia sullo stadio: “Al mio ritorno da Los Angeles saprete tutto”

Un 2024 bello a metà, quello del Napoli. Parola di Aurelio De Laurentiis che, ai microfoni di Radio Crc, ha ripercorso l’anno degli azzurri iniziato con le difficoltà della stagione post scudetto e proseguito con la ricostruzione targata Antonio Conte. “Il 2024 dividiamolo nei primi sei mesi e nei secondi sei mesi -ha detto il presidente del Napoli – Dopo 14 anni di successi, unica squadra italiana sempre in Europa, c’è stato bisogno di un blocco, di un momento per riflettere. O almeno diciamo così: prendiamola con filosofia…”. 

“COLPA MIA E MERITO DI CONTE”

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Questa volta De Laurentiis spiazza tutti. Niente polemiche, né toni decisi, solo autocritica: “Gli errori della prima parte dell’anno li ho fatti io, mi prendo tutto le responsabilità del caso e non voglio accusare nessuno altrimenti la lista sarebbe troppo lunga. Quello che conta è che io sono l’imprenditore che investe il proprio denaro, tra i pochi a farlo, ed è quindi giusto prendermi tutte le responsabilità nei confronti dei nostri straordinari tifosi”. Ora però il momento difficile è alle spalle, grazie al nuovo allenatore scelto per riportare in alto gli azzurri: “Nella seconda parte del 2024 ho trovato l’uomo Antonio Conte, che mi ha aiutato facendomi capire che c’era bisogno di ristrutturare – ha aggiunto – . Molti calciatori erano ancora quelli dello scudetto, ma c’era bisogno di instaurare con loro e con i nuovi un’aria nuova. E lui ci è riuscito grazie anche ad Oriali e al suo staff”. Il ringraziamento poi è anche per il nuovo direttore sportivo Giovanni Manna, “che mi sta vicino e mi sta dando la sua disponibilità, voglia e capacità”. Chiudono gli auguri al capitano De Lorenzo, alla squadra e a tutti i tifosi perché “noi napoletani abbiamo una marcia in più”. 

CAPITOLO STADIO

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Infine solo un accenno alla trattativa con il comune di Napoli per decidere il futuro dello stadio Maradona: “Saprete tutto a tempo debito: al mio ritorno da Los Angeles organizzerò una conferenza stampa dedicata unicamente al tema stadio”. 

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