di Danilo Sandalo
Notte magica per il Salento grazie al pareggio ottenuto in extremis dal Lecce contro la Juventus di Thiago Motta.
Un gol fondamentale certamente cercato e voluto, ma soprattutto meritato quello realizzato dall’ ex rossonero Ante Rebic al 93′ minuto del secondo tempo che ha pareggiato il vantaggio iniziale bianconero di Cambiaso agevolato da una sfortunata deviazione di Gaspar.
Il Lecce visto durante la gara è stato un Lecce sicuramente ordinato e più propositivo della Juventus, nonostante i bianconeri abbiano colpito due pali in avvio di partita con Thuram, prima, e Conceicao poi.
Nel complesso però i giallorossi hanno dimostrato una buona tenuta, ottime ripartenze e una più che discreta propositività, soprattutto nella ripresa dove si sono affacciati spesso nell’ area bianconera creando non poche preoccupazioni per i la retroguardia juventina.
Per il Lecce la cura Giampaolo sembra che inizi a funzionare e i 4 punti conquistati nelle ultime due partite sono un segnale indicativo di tutto ciò.
Certo è ancora presto per fare proclami e parlare di svolta nella stagione dei giallorossi, però essere oggi a +2 sul Como terz’ ultimo è un segnale positivo che non può essere assolutamente ignorato, soprattutto in virtù dell’ andazzo e dell’ umore che si respirava nelle settimane precedenti quando i giallorossi, seppur per poco, sono stati addirittura ultimi in classifica.
Per Ante Rebic è il quinto gol in nove partite che mette a segno contro i bianconeri che a questo punto sono divenuti la sua “vittima” preferita, un particolare scaramantico che forse era sconosciuto a mister Giampaolo che lo ha impiegato per soli venti minuti circa riuscendo a ottenere comunque un gol importantissimo e un colpo di testa sul quale Perin in precedenza aveva compiuto un miracolo.
Con questo punto, arrivato sul filo di lana, il Lecce di fatto recupera in parte almeno uno dei due punti persi a inizio stagione contro il Parma quando i ducali pareggiarono il doppio svantaggio tra il 91′ ed il 93′ minuto, ma soprattutto è un risultato importante per il morale perchè arriva contro una big del campionato, contro una delle squadre più blasonate e prestigiose del mondo e di questo i ragazzi di mister Giampaolo non possono che esserne fieri ed orgogliosi, recuperando quell’ autostima che in questo campionato sembrava a tratti vacillare.
