Il vantaggio dei delfini aveva fatto ben sperare agli spalti gremiti, purtroppo la formazione capitolina ha messo i pugliesi a dura prova, tecnica e grinta nella ripresa romana hanno firmato la vittoria. L’assenza di Ronaldo non ha giovato al pentagonale sipontino. Inoltre Daniele Dovara, estremo difensore, è stato espulso direttamente dalla panchina senza aver messo piede oltre la linea di gioco, per cause che risultano poco chiare.
Federico Borolo, giovane pivot veronese, risponde alle domande sorridendo, meno timido appare il giovane Tommaso Ceccarelli, universale romano.
Ceccarelli: “A dispetto della situazione in casa Manfredonia, questo suolo è arduo e le trasferte non devono mai essere presa sottogamba. Penso che la nostra idea di gioco sia stata attuata completamente e portiamo a casa un bel risultato di fine anno. Essendo più piccoli, giorno dopo giorno dobbiamo guadagnarci il posto in campo, mi fa piacere vedere il gruppo degli under, di cui faccio parte, crescere sempre più. Si va avanti e si lavora sempre più”.
Borolo: “Durante il secondo tempo abbiamo ripreso in mano la situazione, non potevamo permetterci di perdere colpi. La nostra squadra ha degli obiettivi ben precisi ed ogni piccolo errore può costar caro. Dal mio canto, faccio il possibile affinché il gioco collettivo funzioni ed oggi, non senza qualche piccolo intoppo, ce l’abbiamo fatta”.
Per i prossimi incontri, il Manfredonia affronterà in casa lo Sporting Sala Consilina, provincia di Salerno (10 gennaio) e nel turno infrasettimanale il Napoli verrà al Palascaloria (14 gennaio).
