Il georgiano non è più intoccabile, l’accordo per il rinnovo non si è ancora trovato. Ma De Laurentiis chiede non meno di 80-90 milioni
La sorpresa è nella tempistica, non certo nella sostanza. Il Psg è tornato alla carica per Kvaratskhelia: lo vuole subito, senza aspettare l’estate. Forse il deludente cammino in Champions ha spinto il club parigino a puntare su una rivoluzione immediata in attacco, rimasto orfano la scorsa estate di Mbappé. Di sicuro, Kvara non è mai uscito dai pensieri del Psg che in estate lo aveva sedotto e convinto al trasferimento, prima di scontrarsi con il no irremovibile di Conte e del Napoli.
La situazione
—Cosa è cambiato nel frattempo? Lo status del georgiano, che dopo l’esplosione di Neres non è più intoccabile. Né tantomeno inamovibile. E non è un caso che le trattative di rinnovo non si sono mai trasformate in accordo. L’entourage di Kvara, forte degli 11 milioni a stagione promessi dal Psg lo scorso giugno, non ha mai abbassato le pretese. Ha sparato alto sin da subito, continuando a mantenere i contatti col club francese. E adesso non si può escludere nulla, nemmeno un addio a gennaio che metterebbe la parola fine alle voci di mercato e all’insofferenza di Kvara e del suo entourage. Ma per convincere il Napoli serve un’offerta folle, da almeno 80-90 milioni. Meglio senza contropartite. A quelle penserà poi Manna insieme al club, per garantire a Conte una squadra in grado di lottare per il vertice già da quest’anno. “Io e il club dobbiamo essere bravi a non fare danni sul mercato, a migliorarci e non a indebolirci” diceva Conte appena dieci giorni fa. E allora, se va via Kvara, bisogna aspettarsi almeno due colpi top.
