Non succedeva da due mesi e mezzo, esattamente dal 3 novembre scorso, quando perse di misura al “Puttilli” con il Barletta, capolista e dominatrice del campionato.
Al “San Sabino” è arrivata la terza sconfitta complessiva e seconda in trasferta, al termine di una gara giocata sottotono soprattutto nel primo tempo, come ha ammesso nel post-partita lo stesso tecnico Michele Anaclerio.
Proprio nella prima parte, dopo alcuni tentativi non andati a buon fine, i padroni di casa, scesi in campo con maggiore determinazione, hanno trovato nel segmento finale il gol del vantaggio con Jimenez. Poco dopo Gernone di testa, sugli sviluppi di una punizione, ha sfiorato l’incrocio e il pari.
Nel secondo tempo ci si aspettava una reazione, ma dopo pochi secondi i rossoverdi hanno subìto il raddoppio, firmato da Solano. Gli ingressi di Lanzone, Camara e Zaccaria (febbricitante e in panchina) hanno dato più vivacità e nerbo e per due volte, con Galano e Ramos, la Polimnia ha avuto l’occasione per riaprirla. Ma così non è stato ed è tornata a casa con il gusto amaro della sconfitta.
Per la quinta volta nelle 25 partite di campionato non è andata in gol: era già successo con il Gallipoli (all’andata e al ritorno), a Massafra e a Barletta. Ora il vantaggio sulla terza si è assottigliato da 5 a 2 lunghezze per la concomitante vittoria dell’Atletico Acquaviva a Molfetta; e quello sul quinto posto, occupato proprio dal Canosa, da 11 a 8 punti.
Prossimo impegno domenica 26 con il Soccer Massafra al “Caduti di Superga” di Mola.
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