Davanti al neo patron, alla prima partita in casa, i rossoblΓΉ aggrediscono e trovano un gol partita fortunoso. Ospiti deludenti
Palombella rossoblΓΉ. Decide il gol di Frendrup, con il tiro del danese sporcato da Delprato, che ha ingannato lβincolpevole Suzuki. Tre punti vitali per il Genoa che si toglie dalla zona calda della classifica, ritrova la vittoria in casa (1-0 il finale) per la prima volta in questa stagione (233 giorni dopo lβultimo successo interno) proprio nel giorno del debutto in tribuna al Ferraris del nuovo patron romeno Sucu e inguaia parecchio il Parma, ora vicinissimo alla zona retrocessione. La squadra di Pecchia non ha saputo dare continuitΓ alle sue ultime due prestazioni e, soprattutto, alla buona prestazione in casa del Torino. Certo, cβΓ¨ lβattenuante per Pecchia delle assenze e di un Man ancora a mezzo servizio, ma adesso la situazione si fa complicata.
Equilibrio
β ΒUn primo tempo in cui entrambe le squadre hanno faticato in fase offensiva. Badelj e Valenti hanno preso un giallo nei primi minuti in una sfida apparsa subito molto spigolosa. Il Genoa sβΓ¨ fatto vedere solo con un colpo di testa di Pinamonti alto sopra la traversa, mentre il Parma ha provato a sfruttare un 4-3-3 con Sohm che faceva lβelastico fra la mediana e il reparto offensivo, dove Mihaila molto avanzato saliva a sinistra quando Almqvist scalava sulla corsia opposta. Un modulo efficace per tenere in apprensione gli uomini di Vieira, pericolosi perΓ² al minuto 23 con una doppia occasione di Vasquez, murato prima da Valeri e poi dalla ribattuta di Suzuki. La risposta degli ospiti Γ¨ stata immediata, con il contropiede di Bonny a sinistra (lanciato da Valenti) concluso dal diagonale del francese fuori di un soffio. La gara Γ¨ andata avanti senza grandi acuti sino allβintervallo, ma il Genoa ha pagato anche la scarsa concretezza dellβattacco, con le due ali adattate β Zanoli e Miretti β che hanno fatto un buon lavoro per legare i reparti pur non possedendo lβattitudine a entrare in area ed a colpire. A complicare le cose per i rossoblΓΉ, a un passo dallβintervallo Vieira ha perso Badelj (problema al flessore della coscia destra). Assenza pesante nellβottica della gara di oggi, ma pure per il futuro. Al suo posto Vieira ha inserito il giovane Kassa, apparso perΓ² subito in grande difficoltΓ .Β
Svolta
β ΒE anche lβinizio della ripresa non Γ¨ stato positivo per il giovane centrale del Genoa, in difficotΓ nella costruzione del gioco, che ha permesso agli ospiti di crescere in fiducia e pericolositΓ offensiva. E infatti al 6β Sohm dalla destra ha trovato smarcato Almqvist sul vertice opposto dellβarea rossoblΓΉ, destro preciso e deviazione di Leali in angolo. Ma la partita Γ¨ sembrata bloccata: Kassa ha avuto unβoccasione dβoro su una respinta errata della difesa del Parma al 12β, ma ha tirato altissimo. Lβinfortunio di Balogh ha costretto Pecchia a cambiare: dentro il jolly Hainaut, fuori anche Almqvist per Cancellieri. Il Genoa ha continuato a faticare, eppure a sorpesa al minuto 20β ha trovato il vantaggio: gran lavoro di Miretti a sinistra, palla per Frendrup il cui tiro deviato da Delprato sβΓ¨ trasformato in un pallonetto imprendibile per lβincolpevole Suzuki. Uno a zero Genoa e gara che da lΓ¬ in poi Γ¨ cambiata, con i gialloblΓΉ allβaffannosa e vana ricerca del pari.Β
Assedio inutile
β ΒPecchia sβΓ¨ affidato allora a Man (partito dalla panchina) e Camara, ma lβingresso di Masini ed Ekhator nelle file rossoblΓΉ ha dato piΓΉ vivacitΓ al gioco dei padroni di casa, che da lΓ¬ in poi hanno provato a gestire il pallone, contro un Parma passato al 4-2-4 nei minuti finali. Ekhator sβΓ¨ fatto murare il tiro da Suzuki, ma era in fuorigioco, poi Kassa ha trovato la porta al 44β: Suzuki ha messo in angolo. Finale caldissimo, ma il Parma aveva ormai perso luciditΓ : sfilacciati e ormai lucidi, gli ospiti si sono innervositi nonostante la loro pressione nel recupero. Un Genoa in festa, anche se per la seconda gara di fila Balotelli Γ¨ rimasto in panchina. E ora?
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