La confinante più grande è Lucera, leggermente collinare, Biccari ha un clima freddo ma un cuore caldo. L’U.S.D Biccari milita nella Prima Categoria Molisana Girone B e tutti i suoi tesserati sono residenti, una scelta che giova allo sviluppo sportivo dei ragazzi locali e mira al totale coinvolgimento degli stessi. È presieduta dal signor Michele Roberti ed è allenata dal signor Giuseppe Totaro. Donato Silvestre, capitano ed attaccante, Michele Petrillo, difensore e Antonio Marino Jr., estremo difensore, hanno accettato di parlare ai microfoni, ognuno col proprio carattere e temperamento.
Donato Silvestre, in maniera formale, commenta: “Ho iniziato le giovanili a Lucera, però questa squadra è storica e ci hanno giocato tantissimi calciatori della provincia di Foggia. Il nostro punto di forza? Siamo biccaresi, tutti (ride, ndr), il nostro pubblico è preso maggiormente soprattutto per questa ragione, spero di poter vedere tutto ciò per tanto tempo ancora. Ho 39 anni ma mi sento tuttavia in grado di mantenere i ritmi di prestazione e i vari impegni. Mi piacerebbe allenare i più piccoli e trasmettere questa passione, come faccio con i miei alunni, essendo un insegnante di educazione fisica. Il centrocampista Antonio Marino è il mio miglior compagno, lo conosco da tantissimo tempo ed ogni volta che siamo in campo sembra di tornar bambini. La mia compagna con mia figlia si recano sugli spalti ogni domenica e fanno il tifo per noi. Il mio augurio è che questa piazza possa assumere sempre più importanza”.
Michele Petrillo racconta parecchio timidamente: “In un contesto dilettantistico, i più giovani devono dimostrare di meritare il posto in campo, io spero di accaparrarmi sempre più la mia individualità. Nelle gare più importanti, è bello vedere i gradoni pieni di gente e con la maggior parte hai confidenza, per questo apprezzo molto queste categorie. Dal punto di vista emotivo, il mister è vicino a noi ragazzi e dal momento che sono timido, all’inizio del campionato ero un po’ titubante, però successivamente sono stato rassicurato, soprattutto durante la preparazione, d’ora in poi mi godrò ogni momento vissuto qui con i miei compagni d’infanzia a cui sono molto legato, senza remore“.
Antonio Marino Jr., invece, si presenta più coinvolto e sorridente: “In questi anni c’è stato un enorme cambiamento tra queste categorie e riguarda soprattutto noi under, anche se ci sono tanti veterani, ora per noi c’è maggiore considerazione. La scuola comprende gli impegni extra scolastici, abbiamo un programma a parte e d’altronde il nostro allenamento inizia alle 19, non ho scuse per evitare i compiti a casa (ride, ndr). Con il mister c’è un rapporto di gratitudine reciproca, sa che gli sono molto grato per la fiducia dimostratami. Con i senior c’è altrettanto affiatamento, Silvestre è stato il mio prof di educazione fisica e ci ha insegnato soprattutto a divertirci, ora che siamo compagni di squadra, però, vuole che impari a vincere (ride, ndr). Il nostro segno distintivo rispetto alle altre piazze? Siamo tutti di Biccari, credo sia più che sufficiente”.
