Non è bastato un secondo tempo quasi a senso unico per capitan Losappio e company affinché si riuscisse a portare a casa almeno un punto nella sfida salvezza contro la bestia nera Incedit che sfrutta al meglio un primo tempo opaco dei bianco blu di mister Zinfollino che vanno sotto di due negli spogliatoi per le reti dell’ex Cristian Stele ed il raddoppio di bomber Siclari. Un primo tempo che in realtà proprio Siclari ha indirizzato per il verso giusto dopo aver evitato sulla linea della propria porta che un tentativo di Corado si insaccasse quando erano passati pochi minuti dal fischio d’inizio.
Da quel momento in avanti è soprattutto il Foggia a fare la partita sfiorando il vantaggio con un colpo di testa di Stele che colpisce il palo, con lo stesso che al secondo tentativo su palla da calcio d’angolo insaccava alle spalle di Liso che intorno alla mezz’ora doveva nuovamente arrendersi al tap-in di Siclari lesto a raccogliere un corta respinta di Luca.
La ripresa cambia volto’ e soprattutto lo Spinazzola cambia ritmo.
Da un lato i cambi (mister Zinfollino metterà dentro subito Bocchino, Cappellari e Colonna e nei primi 15 minuti anche Cirulli e Garcia) e la voglia di non arrendersi all’apparente giornata storta non fa attendere la reazione che dai primi minuti della ripresa la porta dell’ estremo difensore foggiano De Troia comincia a correre i primi rischi che si rendono tangibili con il 2-1 di Corado che appena dopo 10 minuti riapriva la gara. Di li in avanti speranze accesissime per i bianco blu di poterla riprendere con la speranza addirittura di ribaltarla come spesso succede se un po’ di fortuna ti accompagna. Ma gli uomini di mister Lasalandra riescono a tenere botta sino al 94′ portando a casa tre punti pesantissimi proprio per l’importanza che ha in questi casi uno scontro diretto.
Resta indubbiamente la ferma e determinata risposta data dai ragazzi nella ripresa che fa assolutamente intendere che il primo tempo di ieri è stato un ‘caso’ e che chiaramente si può andare determinati e spediti alla ricerca del riscatto giovedì nella gara interna contro l’ostico Manduria. Quel Manduria che sino ad ora era stata l’unica compagine ad averci fatto due reti nel primo tempo, ma che non aveva trovato nei bianco blu la stessa risposta che c’è stato ieri nella ripresa contro il Foggia.
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