Firmato oggi a Roma il protocollo d’intesa tra Anci e Lega Italiana Calcio Professionistico. L’accordo è incentrato sul ruolo dello sport come vettore di crescita locale e finalizzato a promuovere la progettazione condivisa di soluzioni innovative a beneficio delle comunità. Obiettivo principale rafforzare il dialogo tra i Comuni e i club calcistici e le associazioni sportive in generale, al fine di sostenere la crescita dello sport come strumento di sviluppo locale.
“Il protocollo che firmiamo oggi va nella direzione della valorizzazione dell’impiantistica sportiva e di promuovere lo sport come mezzo di aggregazione, di socializzazione e prevenzione”, ha detto il vicepresidente Anci Roberto Pella. “Un’opportunità – ha evidenziato – per Comuni e Lega Pro per promuovere i territori e lo sport attraverso iniziative di svago che consentano di conoscere, al contempo, nuovi territori, bellezze naturali, storiche, artistiche ed enogastronomiche. Questa sinergia che prende il via oggi non sarà solo una somma di azioni e contenuti ma una moltiplicazione”.
“Siamo molto felici di questo accordo con l’Associazione dei Comuni”, ha aggiunto il presidente di Lega Pro Matteo Marani sottolineando che “per il mondo della serie C questa collaborazione è significativa e di grande rilievo perché Anci è la realtà che rappresenta la forza dei Comuni con una presenza capillare, storica e culturale rispetto ai propri territori”. “L’obiettivo è operare in modo sinergico, mettendo insieme il nostro campionato con le realtà dell’amministrazione, perché solo insieme pensiamo che si possano costruire le nuove case per il calcio di cui abbiamo un disperato bisogno” – ha concluso.
