Juventus – Lecce : la prima delle sette ” montagne” da scalare.

Accantonate per il momento le polemiche scaturito domenica scorsa al termine del poco soddisfacente pareggio interno con il Venezia, occhi puntati sulla difficile trasferta di Torino, sponda Juventus. L’ambiente si è ricompattato in attesa di vedere all’opera una squadra combattiva e decisa a vendere cara la pelle. Assicurazioni in tal senso sono arrivate dal tecnico, Marco Giampaolo, che ieri, nella conferenza stampa di presentazione della partita, ha espressamente parlato che la partita contro la Juve, rinvigorita dalla cura Tudor, deve essere giocata “con grande spessore agonistico, fisico e tattico”. Speriamo che questi concetti vengano recepiti e messe in campo da Baschirotto e compagni. Vietata la trasferta ai tifosi giallorossi residenti a Lecce e provincia, alla squadra non mancherà l’apporto dei tanti salentini residenti al centro/nord. Prima che la squadra prendesse il volo per Torino, è arrivato chiaro e preciso il messaggio di incoraggiamento di, Vincenzo Putignano, uno dei tifosi storici della Curva Nord : “Continuiamo ad incitare, anche a distanza, i nostri ragazzi, come si è sempre fatto, sotterraneo l “asce da guerra “, e remando tutti nella stessa direzione per raggiungere un obiettivo straordinario, che risponde al nome di salvezza. Anche perché, siamo ancora lì a giocarcela con due punti di vantaggio sulla terz’ultima, ma pur sempre, sopra. E chi da sempre ha tifato Lecce come il sottoscritto, sa che bisogna soffrire fino all’ultimo istante dell’ultima partita “.
Mimmo De Gregorio per Calciowebpuglia