Top & Flop di Crotone-Foggia
TMW/TuttoC.com
Jacopo Murano (Crotone)
Ieri alle 22:40Girone C
Il Crotone impara la lezione e fa suo il posticipo serale del lunedì.
Dopo la netta sconfitta contro la Juventus Next Gen, la squadra di Longo ritrova immediatamente le giuste dinamiche e va a sconfiggere un Foggia che appare tosto, ma facilmente distraibile.
Nonostante il passivo, infatti, i pugliesi hanno mostrato un buon gioco sul terreno dello “Scida”, mettendo in difficoltà i padroni di casa in più di una occasione e non mostrandosi mai domi. La gara ha vissuto di sprazzi: il Crotone quando spingeva faceva sua la gara, salvo poi rallentare notevolmente, facendo tornare in auge i rossoneri, i quali non facevano tardare la propria reazione. Questi, però, sono sembrati, però, anche molto superficiali nei momenti determinanti del match, come in occasione dei gol subiti: tutti evitabilissimi con delle semplici accuratezze.
I calabresi riescono ad agganciare il terzo posto in classifica a quota 54 in coabitazione col Monopoli, mentre i foggiani dovranno ancora lottare per conquistare la matematica salvezza, vicissitudini societarie a parte.
TOP:
MURANO (Crotone): Di gran lunga il migliore dei suoi e dell’intera gara. Crea spazi ed affonda ad ogni occasione possibile ed immaginabile, percorrendo chilometri su chilometri sul terreno di gioco. Non è un caso se le maggiori opportunità casalinghe derivino dal proprio operato. MAGISTRALE.
ZUNNO (Foggia): Specialmente nel primo tempo è una costante spina nel fianco della difesa rossoblù. Di Pasquale lo soffre con assiduità, risultando il migliore dei suoi per costanza ed efficacia. Si spegne nel secondo tempo, specie dopo il cambio di fascia, ma la prestazione di livello rimane. PUNGENTE.
FLOP:
PARODI (Foggia): Il suo errore in fase di impostazione in apertura di gara è da matita blu. Il facile appoggio a centrocampo mancato è un regalo semplicemente da scartare per Murano, che non se lo fa dire due volte e fa nascere il gol che indirizzerà la partita. MALDESTRO.
DI PASQUALE (Crotone): Zunno sulla fascia gli fa vedere i sorci verdi e lui fa fatica a stargli dietro. Proprio in una di queste discese il difensore è obbligato a fermarlo con le cattive, regalando un rigore agli avversari. SOFFERENTE.
Fonte:TuttoC.com
