Quando Kane fu vicino al Livorno, Capozucca: “Alla fine arrivò Emeghara”

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L’ex direttore sportivo degli amaranto racconta di una trattativa di 12 anni fa. “Fu proposto da un agente, già a vent’anni non era male…”

Leggenda narra che Aldo Spinelli rispose al telefono con fare scocciato ai cronisti curiosi: “Stiamo provando a prendere un certo ‘Kanne’, magari ‘Kenna’… una roba così. Ha vent’anni e gioca in Inghilterra”. In realtà si chiamava Harry Kane, era la punta di riserva del Tottenham e arrivava da un paio di prestiti ombrosi tra Norwich e Leicester. Il Livorno provò a portarlo in Serie A nel 2013 per rinforzare l’attacco di Davide Nicola. Spinelli trattò con il suo agente gli ultimi giorni di mercato provando a depistare le ricerche storpiandone anche il nome, ma alla fine si arrese.

la storia

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Oggi l’inglese è il centravanti del Bayern, segna più di trenta gol a stagione da una vita e mercoledì sera proverà a pungere l’Inter per arpionare la rimonta, ma 12 anni fa fu molto vicino a giocare all’Armando Picchi con Andrea Luci capitano. Il Livorno è stato appena promosso in Serie C dopo stagioni tormentate, Luci indossa ancora la fascia a quarant’anni e “Kanne” è diventato Kane, una delle punte più forti del mondo. “Avevamo intuito qualcosa anche all’epoca, aveva ottimi numeri…”. Parola di Stefano Capozucca, a quei tempi direttore sportivo del Livorno: “Kane fu proposto da un agente, aveva segnato un paio di gol a Leicester in Championship, la Serie B inglese. Ci fu un contatto, il presidente Spinelli diede l’ok e provammo a imbastire l’affare con un prestito con diritto di riscatto. Non ricordo la cifra”. Circa 500mila euro. “Il Livorno aveva appena centrato la promozione in Serie A, in panchina c’era Nicola, cercavamo una punta giovane in grado di girare attorno a Paulinho. Kane ci piacque subito, ma la trattativa sfumò”. E alla fine a Livorno arrivò un’altra punta: “Innocent Emeghara. Aveva appena chiuso gli ultimi sei mesi a Siena con 7 gol”. E tanti saluti a Kane. 

la scalata

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Restare a Londra fu la sua fortuna: dopo un’annata di ambientamento sotto la guida di Villas Boas e Tim Sheerwood – 19 presenze e quattro gol -, Kane iniziò la sua scalata con la pazienza dell’alpinista: 31 reti nel 2014-15, 28 nel 2015-16, altri 31 nel 2016-17 e così via. Ha lasciato il Tottenham nel 2023 dopo 280 gol in 450 partite. È il miglior marcatore della storia del club. 

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