Il ricordo dell’incontro col Santo Padre del vicepresidente dell’Inter: “Quando ho saputo della sua morte ho chiuso gli occhi e ho ripensato al nostro primo incontro in Vaticano”
D odici anni fa, una mattina di fine aprile, Papa Francesco incrociò lo sguardo emozionato di Javier Zanetti e gli appoggiò la mano sulla spalla con fare amichevole: “Ascoltami, adesso ti racconto del trio d’attacco Farro, Pontoni e Martino, dei guantoni di Blazina e di una squadra rimasta nella storia. Un po’ come la tua…”. Quei nomi svelati con cura l’uno dopo l’altro erano le colonne di quel San Lorenzo tanto amato dal Pontefice, campione d’Argentina nel 1946. Bergoglio, tifoso dei Cuervos fin da quando giochicchiava a Buenos Aires, recitò la formazione a memoria davanti agli occhi sorpresi di Zanetti e della sua famiglia.