Trattare con i londinesi sarà tutt’altro che semplice ma l’impatto del portoghese non ha lasciato indifferente il club
Le contingenze, come i tanti infortuni nel reparto, contano ben poco. Renato Veiga piace molto alla Juventus, alla società come ai tifosi che hanno già imparato a conoscerlo in queste prime nove partite con la maglia bianconera. Il problema è che il portoghese ha soltanto altre sei gare da disputare con la Signora, compresa la trasferta di oggi a Parma. Il suo prestito secco, infatti, non gli permette di prendere parte al Mondiale per Club che partirà a metà giugno e si concluderà con la finale del 13 luglio. O meglio: senza ulteriori accordi il 21enne potrebbe presentarsi negli Stati Uniti d’America indossando la maglia del club che ne detiene il cartellino, il Chelsea. Sebbene la priorità a Torino sia la qualificazione alla prossima Champions League, il direttore…