Milan Futuro, playout con la Spal per non retrocedere in Serie D

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I rossoneri di Oddo sanno già che affronteranno la squadra di Baldini agli spareggi per non retrocedere in D. A una giornata dal termine sono davanti in classifica: finisse così, potrebbero contare anche su due pareggi per salvarsi

Lorenzo Cascini

C’è da salvare il Futuro. Inteso come Milan, ma anche come progetto e come segnale di continuità: evitare la retrocessione in Serie D, a questo punto, assume un’importanza fondamentale. I rossoneri hanno dimostrato di saper lottare e di avere tutto per poter mantenere la categoria. Si passerà dai playout e servirà la miglior versione di un Milan Futuro che – dire il vero – quest’anno si è vista molto di rado. Anche se con Oddo la squadra è in netta crescita, soprattutto nelle ultime settimane.

l’arrivo di oddo

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Da inizio marzo la sensazione è che sia cambiato il vento. Intanto in due principi chiave: la stabilità difensiva e la consapevolezza di potersela giocare con tutti. Questo ha portato principalmente l’arrivo di Oddo. I risultati per una squadra di ragazzi non sono tutto ma a un ventenne non fa bene passare di sconfitta in sconfitta. E anche su questo il nuovo allenatore ha insistito parecchio: l’attenzione al risultato, la malizia e la cattiveria agonistica da mettere fino all’ultimo. Cose che, anche per inesperienza, erano un po’ mancate al gruppo a inizio stagione. Piano piano il gruppo sta venendo fuori e sta trovando la quadra, ma anche qui ci è voluto un po’. Pure Oddo, infatti, nelle prime 5 ha raccolto solo due punti, poi sono arrivate 3 vittorie nelle ultime quattro. Un bel passo in avanti, che potrebbe portare il Milan Futuro a giocarsi il playout con due risultati su tre a disposizione. Oggi i rossoneri sono diciassettesimi con 33 punti, uno in più della Spal.

i playout

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Tanto passerà anche dalla sfida di domani con la Vis Pesaro. Perché se i baby rossoneri sono già sicuri di dover fare i playout e di doverseli giocare con la Spal, tanto cambia la posizione in classifica. Arrivando prima della squadra di Francesco Baldini al Milan basterebbe pareggiare nella doppia sfida per mantenere la categoria. Un vantaggio non da poco. La partita di domani servirà anche a far inserire nella lista degli arruolabili per il doppio confronto Davide Bartesaghi: il terzino raggiungerà la presenza numero 25 in distinta e sarà dunque convocabile. Diverso il caso di Camarda e Jimenez, che invece non potranno esserci proprio in virtù delle poche presenze raccolte durante la stagione. Una curiosità: i rossoneri quest’anno hanno raccolto 7 vittorie e due di queste sono arrivate proprio contro la Spal. Due a uno sia all’andata che al ritorno. È vero che ai playout si azzera un po’ tutto, ma può essere di buon auspicio.

restare in c

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Bisogna poi chiarire un concetto, ribadito più volte sia da Oddo che dalla società. Quella del Milan Futuro è una rosa costruita con una visione a lungo termine, con l’obiettivo di far crescere i ragazzi e prepararli alla Serie A e al professionismo. Sotto questo punto di vista i risultati sono stati tutto sommato positivi: Jimenez è ormai in pianta stabile in prima squadra, Camarda e Bartesaghi sono saliti tante volte, così come Torriani. Omoregbe e Liberali hanno esordito in A, Zeroli in prestito a Monza ha trovato minuti e dimostrato di valere la categoria. Resta, però, che i milioni spesi per il progetto sono stati più di 12 e che il restare in C o meno fa tutta la differenza del mondo. Quella di domani, ma soprattutto la doppia sfida con la Spal, avranno quindi un’importanza fondamentale.

le mosse di oddo

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Dicevamo della difesa. La prima mossa giusta è stata dare gradi e responsabilità a Camporese. Oddo gli ha dato la fascia e lui si è dimostrato molto utile sia in spogliatoio che in campo: due gol decisivi e tanta leadership, dal guidare il reparto ai consigli verso i compagni più giovani. Poi Camarda è stato un fattore: tre gol, un assist e tanto lavoro per la squadra. Mancherà con la Spal e bisognerà trovare una soluzione. Morale, consapevolezza e forma fisica faranno il resto. Le condizioni per fare bene ci sono, bisognerà solo correre e diventare grandi da subito. Il futuro passa anche da queste partite.

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