Si comincia con il galante “paseo d’onore” dei calciatori del Gravina, disposti su due file che accolgono, all’ingresso in campo, i rossazzurri per tributare sportivamente loro l’applauso per la vittoria del campionato, ma poi, a festeggiare, a fine gara, è proprio la formazione allenata da Loseto che si sbarazza agevolmente del Casarano e brinda alla salvezza con una giornata d’anticipo. Tra infortuni e squalifiche, mister Di Bari si vede costretto a rivoluzionare la formazione. Le “innovazioni” disorientano non poco i rossazzurri che già dopo 6’ sono in svantaggio per la rete di Stauciuc che fa da prologo allo show personale di Santoro, autore, alla fine delle ostilità, di una tripletta. Al termine dei primi 45’ di gioco, rossazzurri in apnea e passivo di tre gol.
Nella ripresa, con gli innesti di Ferrara e Logoluso e Legittimo in difesa, la musica cambia decisamente, così da riuscire a segnare due reti – bellissimo il gol di Perez che centra anche la traversa, e il rigore trasformato da Malcore – che edulcorano in qualche modo il passivo della domenica rimediato in terra murgiana.
GRAVINA-CASARANO= 4-2
Marcatori: Stauciuc al 6’, Santoro al 12’ e al 37’p.t.; Perez al 29’, Santoro al 32’, Malcore, su rig. al 41’s.t.
GRAVINA= Zanin, Meliddo (dal 29’s.t.Napolano), Issa Alguerche (dal 23’p.t.Sardo), Bosnjak, Marconato, Spinelli (dal 18’s.t. La Gamba), Botta (dal 18’s.t.Alba), Pierce, Santoro, Stauciuc (dal 37’s.t.Banse) Chiaradia. A disposizione:Vicino, Macanthony, Maffei, Gonzales, Allenatore: Loseto
CASARANO= Alloj, Rizzo, Baldè (dal 23’s.t.Legittimo),Milicevic; Barone (dal 1’s.t.Ferrara), Teijo (dal 23’s.t.Logoluso), D’Alena, Pinto; Opoola (dal 18’s.t. Malagnino), Malcore, Perez. A disposizione: Fernandes, Guastamacchia, Albo, Bertagnini, Fasano. Allenatore: Di Bari
Arbitro: Cerea di Bergamo
Note, ammoniti: Pierce
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