Il successo pieno per poter aprire le porte ad una salvezza quasi certa. Nella terz’ultima tappa di questo complicato campionato di serie A, i giallorossi sono chiamati ad una prova super, ad una prova che, dopo i novanta e passa minuti, non deve lasciare rimpianti di alcun genere. Per questa gara, la tattica, il modulo, conterà sino ad un certo punto. Per conquistare l’intera posta in palio sarà necessario mettere un campo, come abbiamo sempre detto, ” l’animus pugnandi”, il coraggio di combattere. Sarà necessario ripetere la prova di Bergamo contro l’Atalanta, partita giocata con il cuore “spezzato” per l’improvvisamorte di Graziano Fiorita. E proprio, pensando a Graziano, siamo certi che Falcone e compagni disputeranno un grande incontro anche se si troveranno di fronte una squadra, il Verona appunto, ancora alla ricerca di punti sicurezza. La squadra scaligera, sino a questo momento, sul proprio campo, non è che sia stata un fulmine di guerra. Su 17 gare interne disputare, il Verona ne ha vinte 4, pareggiato 3 e perse 10 con 13 reti fatte e 34 subite. E’ vero pure che il Lecce, lontano da Via del Mare ha subito 26 gol realizzandone appena12, ma le premesse per un cambio di rotta ci sono tutte. Nonostante la trasferta sia stata vietata ai supporters salentini sprovvisti della famigerata “card”, sugli spalti del “Bendegodi” non mancheranno I tifosi giallorossi. In campo quindi per combattere e vincere nel segno di Graziano Fiorita e per festeggiare al meglio il compleanno, saranno 50, del Presidente, Saverio Sticchiv Damiano che, proprio domenica scorsa contro Il Napoli, ha festeggiato la sua 300esima partita alla guida del sodalizio.
Mimmo De Gregorio per Calciowebpuglia.
