di Danilo Sandalo
Un pareggio amaro per il Lecce che al “Bentegodi” di Verona non va oltre l’1-1 contro l’ Hellas di Paolo Zanetti in una gara forse poco combattuta da ragazzi di Giampaolo sicuramente per l’ alta tensione determinata dalla posta in palio della gara.
Nonostante tutto il Lecce nel primo tempo riesce a portarsi in vantaggio al 23′ minuto con il solito Krstovic che, sebbene fosse in dubbio per la gara, dimostra di essere un elemento determinante nello scacchiere giallorosso.
Il Verona dal canto suo ha cercato di limitare i danni provando a contenere le sporadiche iniziative giallorosse le quali sono state troppo timide e sempre prive di un affondo concreto che potesse mettere in seria difficoltà gli scaligeri.
E con questi presupposti l’ Hellas trova il pareggio, abbastanza fortuito, con Coppola al 41′ minuto del primo tempo.
Nella ripresa il Lecce torna in campo meno propositivo di quanto già lo fosse nella prima frazione di gioco e nonostante tutto per poco non sfiora il colpaccio con il neo entrato Lameck Banda che non riesce a spingere in rete un traversone di Danilo Veiga, arrivando un attimo di ritardo rispetto alla traiettoria del pallone.
Con questo pareggio il Lecce si ritrova a condividere il terzultimo posto in compagnia dell’ Empoli dell’ ex D’Aversa a quota 28 punti in attesa della gara tra Venezia e Fiorentina che se i lagunari dovessero portare a casa relegherebbe sia gli azzurri toscani sia i salentini in piena zona retrocessione a due giornate dal termine.
Insomma una lotta salvezza che si fa sempre più intrigante e che potrebbe riservare colpi di scena inaspettati da qui al prossimo 25 maggio.