Da Anelka a Marquez e Ribery: quando gli ultratrentacinquenni sono in Serie A, come Modric

C’è una flotta di grandi giocatori sbarcati in Italia da ultratrentacinquenni tra elogi, Champions sulle spalle e grandi aspettative… non sempre rispettate, complici gli acciacchi dell’età. Fosse una gara a chi ha il c.v. più lungo sarebbero primi senza rivali. Molte volte basta per alimentare i sogni dei tifosi, ma non è garanzia di successo. In Italia, negli ultimi anni, i risultati sono stati diversi: c’è chi si è rigenerato e ha ritrovato antica gloria, vedi Giroud (preso dal Milan a 34 anni e 9 mesi e per poco fuori da questo elenco), chi ha emanato luce, ma solo per poco, come Ribery e chi non è riuscito a brillare mai, nemmeno per una notte. E qui di esempi ce ne sono molti di più. Ora che l’Italia riabbraccia il trentanovenne Dzeko e sta per scoprire il quarantenne Modric, ci si chiede come sia andata quando gli ultratrentacinquenni sono sbarcati in Serie A.