Il club rossonero è alla ricerca di un centravanti, ma in realtà ne ha in casa uno di grande talento che l’anno scorso ha solo pagato le difficoltà della squadra
Non c’è dubbio che anche nel calcio a volte si vada un po’ troppo di corsa. Ma non nel senso della preparazione o della velocità, del dinamismo, che giustamente ogni allenatore pretende dai propri calciatori, dalla propria squadra. Spesso si va troppo di corsa nel giudicare gente che magari arriva con tutte le referenze possibili e dopo pochi mesi finisce per essere considerata addirittura inadatta al nostro calcio. Si potrebbero scomodare esempi – scusate l’enfasi – storici, come quelli di Falcao e Platini. Non fu sufficiente che arrivassero in Italia con il loro curriculum e con il bagaglio enorme di qualità, intelligenza tattica, capacità di essere leader. Ci fu addirittura chi ne mise in discussione l’adattabilità – diciamo così – ai nostri…