Lookman e gli africani dell’Inter: il racconto da Martins a Muntari

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Lookman sarebbe l’undicesimo nigeriano della storia nerazzurra. Ma alla Pinetina sono passati anche futuri politici, predicatori, benefattori, truffati, campioni d’Europa e ragazzi finiti male

Il primo africano della storia dell’Inter aveva un soprannome strano: il suo modo di correre portò i cronisti a chiamarlo the Turkey, “il tacchino”, perché mentre correva sbatteva i gomiti. Edwin Firmani, per tutti “Eddie”, sudafricano di Città del Capo di papà italiano e mamma di Johannesburg, ha vestito la maglia nerazzurra alla fine degli anni Cinquanta. Ha segnato tre dozzine di gol e ha giocato anche con la Nazionale. Il suo nonno paterno era abruzzese di Ortona a Mare, da qui la scelta di indossare l’azzurro. Negli ultimi sessant’anni l’Inter si è goduta una trentina di giocatori africani. Il primo è stato lui, una punta eccentrica che ha scelto di fare l’allenatore: nel 1990, dopo l’invasione del…

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