Tra sabato 23 e domenica 24 agosto è andato in scena il turno preliminare di Coppa Italia, che ha dato il via alla nuova stagione di Serie D. Tra le protagoniste anche le squadre del Girone H, impegnate in match cruciali:
Heraclea Calcio – Manfredonia Calcio 1932 2-1 (24 agosto ore 16:00)
Allo stadio Pino Zaccheria di Foggia, esordio vincente per l’Heraclea. La squadra guidata da mister Farina, gioca una grande gara e conquista la prima storica vittoria in quarta serie nazionale nel derby contro il Manfredonia.
I primi 20 minuti sono equilibrati, con occasioni da entrambe le parti. Al 27’, però, è la formazione di Candela a sbloccare la gara, con Puntoriere che spinge in rete da due passi la conclusione di Montuori. Sipontini che reagiscono e al 52’ trovano il goal del pari; Babaj si libera sulla destra e mette in mezzo un cross perfetto per Hernaiz, che di testa insacca.
Nonostante il goal subito, i padroni di casa si rendono sempre più pericolosi con diverse palle goal. Al minuto 81, il subentrato Sante Russo firma il goal del vantaggio con un tiro al volo di sinistro che manda in estasi i tifosi candelesi.
Heraclea che accede così al primo turno di Coppa Italia, ad attenderli ancora allo Zaccheria il Termoli il 31 agosto.
Valmontone 1921 (Girone G ) – Real Normanna 3-0 (24 agosto ore 16:00)
La Real Normanna cade contro il Valmontone, squadra del Girone G, con un doloroso 3-0.
La prima mezz’ora di gioco trascorre senza azioni degne di nota. Al 34’, alla prima vera occasione, il Valmontone sblocca il risultato, Chiarella servito in area si gira e batte il portiere con scioltezza. Il raddoppio arriva tre minuti più tardi, Carlini serve ancora una volta Chiarella che colpisce di testa e sigla la propria doppietta personale.
La Real Normanna prova a rialzarsi nella seconda metà di gara, colpendo anche una traversa al minuto 50 con la punizione calciata da Esposito. Il pallino del gioco resta però in mano ai laziali che sfiorano il terzo gol con Bertoldi, ma Spurio è miracoloso e tiene a galla la squadra. Al 65’ sarà però proprio l’estremo difensore normanno a commettere un errore decisivo, regalando a Bertoldi la rete del 3-0. Risultato che resta invariato fino al 90’ e decreta la sconfitta della squadra campana.
I normanni dicono addio alla Coppa Italia e si preparano alla prima di campionato, in programma il 7 settembre contro l’Heraclea.
Real Acerrana 1926 – Afragolese 0-2 (24 agosto ore 18:00)
Il Real Acerrana perde in casa e saluta la Coppa Italia. Nonostante una buona gara da parte dei granata, è la neopromossa Afragolese ad imporsi con un netto 2-0.
Tra le due compagini campane, la prima frazione di gara è combattuta. L’Afragolese si rende subito pericolosa al 5’ con la conclusione alta di Varriale e, qualche minuto più tardi, con Fabiano che lascia partire un tiro nello specchio della porta, ma arriva la parata di un attento Colella. Al minuto 10 risponde l’ Acerrana con Talamo che calcia da fuori e sfiora il palo. Al 38’ attaccano ancora i padroni di casa con la conclusione di Barone, ancora una volta alta. Il primo tempo si chiude sul risultato di 0-0.
La musica cambia nella ripresa, con gli ospiti che passano subito in vantaggio al 47’ con la zampata vincente di Gioelli e al 55’ raddoppiano con il colpo di testa di Elefante. L’Acerrana prova a rialzarsi, Barone e Talamo cercano più volte la via del gol, ma devono fare i conti con un insuperabile Puca. I rossoblù gestiscono il risultato fino al triplice fischio e si aggiudicano la vittoria. Al primo turno affronteranno il Savoia.
Barletta 1922 – Ferrandina 17890 1-1 (3-4 d.c.r.) (24 agosto ore 20:30)
Partita al cardiopalma quella giocata in serata al Puttilli, con il Barletta che abbandona la Coppa Italia dopo i calci di rigore. Grande prestazione del Ferrandina , capace di giocarsela alla pari con una delle favorite del Girone H.
Il primo squillo del match è dei biancorossi all’ 11’ , con il colpo di testa fuori misura di Da Silva sul cross di De Luca. Al 25’ è il Ferrandina a rendersi pericoloso con il destro alto di poco di Cristiano. Al minuto 37, è lo stesso Cristiano a lanciare in porta Kissieh, ma una buona uscita di Fernandes salva il risultato. Allo scadere del primo tempo, il Barletta sfiora il goal con l’incornata da corner di un imprendibile Da Silva.
Nella seconda frazione di gara, i ritmi calano e le uniche occasioni importanti arrivano dalla formazione di casa: al minuto 46 ancora con una girata aerea del numero 19 brasiliano e al minuto 70 con Bonnin, che svetta su calcio d’angolo e manda la palla sopra la traversa.
Al 92’ i lucani passano incredibilmente in vantaggio con Kissieh , bravo ad approfittare di una leggerezza difensiva di De Luca e a battere Fernandes . Partita che sembra finita per i pugliesi, ma al minuto 98, su cross di Laringe , Galiano non blocca il pallone e Manetta da due passi fa 1-1, rimandando il verdetto ai calci di rigore.
Dal dischetto, lo stesso Galiano si fa perdonare e diventa l’eroe di questa indimenticabile serata, respingendo tre calci di rigore: prima su Guadalupi, poi su Piarulli e infine il decisivo su Dicuonzo.
Il Ferrandina vola al turno successivo, dove incontrerà la Fidelis Andria. Positive comunque le parole del tecnico del Barletta, Massimo Pizzulli:”C’è tanto da salvare, dovevamo essere più incisivi , è mancata un po di cattiveria. Possiamo solo migliorare”