Il Tribunale Federale Territoriale punisce Passaseo con 8 giornate di squalifica e multa di 500 euro al Galatina.
Il Tribunale Federale Territoriale della FIGC Puglia ha sanzionato Simone Passaseo, portiere dell’A.S.D. Galatina Calcio – in questa stagione tesserato con l’Atletico Tricase nel campionato di Promozione – con otto giornate di squalifica per aver rivolto un insulto a sfondo razzista al calciatore del Molfetta, Secka Mam Adama, durante la gara di Eccellenza disputata il 23 marzo 2025.
Secondo quanto riportato nel Comunicato Ufficiale n. 74 del 6 ottobre 2025, il giocatore del Molfetta ha dichiarato di essere stato offeso con la frase “negro di m…” nel corso di un confronto ravvicinato in campo. Le testimonianze raccolte hanno confermato l’episodio, mentre il calciatore del Galatina ha sostenuto di aver pronunciato un’espressione dialettale diversa, “chinu te m…”.
Il Tribunale, presieduto dall’Avv. Ilaria Tornesello, ha ritenuto pienamente attendibile la versione della persona offesa, confermando la natura discriminatoria dell’espressione utilizzata. Pur riconoscendo alcune attenuanti — tra cui le scuse presentate dal giocatore al termine della partita e l’assenza di precedenti disciplinari — la sanzione è stata fissata in otto giornate di squalifica, ridotte rispetto alle dieci richieste dalla Procura Federale.
Alla A.S.D. Galatina Calcio è stata inoltre inflitta un’ammenda di 500 euro per responsabilità oggettiva, in applicazione dell’articolo 6 del Codice di Giustizia Sportiva.
La decisione, depositata il 6 ottobre 2025 e firmata anche dal relatore Avv. Livio Costantino e dal segretario Giuseppe Sforza, ribadisce la linea di fermezza dell’ordinamento sportivo nei confronti di ogni forma di discriminazione.