Juve, Yildiz da centravanti o da 10? Le scelte di Spalletti

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Dopo l’ingresso di un attaccante il fantasista turco torna nella sua posizione naturale e brilla. Per il suo tecnico però “poteva fare di più”

Un lampo di luce nella buia notte del Maradona. Non una “fucilata nella notte”, come da citazione spallettiana, perché il suo gol non ha cambiato il destino della Juve e non ha portato punti. Nello stadio intitolato al più grande 10 della storia del calcio, però, è stato Kenan Yildiz, il 10 bianconero, l’unica gioia per la squadra di Spalletti. In una serata che complica tremendamente la corsa verso la qualificazione alla Champions League dei bianconeri, il turco ha scritto altre frasi pesanti nel suo giovanissimo libro dei record: con la rete realizzata al 59’, bellissima per costruzione dell’azione che lui stesso ha avviato, ha raggiunto ancora una volta il suo idolo Del Piero, risultando il secondo giocatore della Juve (dopo Ale nel 1994-95)…

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