di Danilo Sandalo
Finisce male il 2025 del Lecce che, nonostante il pubblico delle grandi occasioni con un “Via del Mare” praticamente sold out, esce sconfitto abbastanza pesantemente dal Como con il risultato di 3-0 in favore dei lariani.
Il Lecce sembra partire bene ma al 20′ minuto è il Como a passare in vantaggio con Nico Paz il cui tiro trova la deviazione di Tiago Gabriel che mette fuori causa Falcone.
Una rete che ha rotto gli equilibri e fatto saltare i nervi ai giallorossi i quali non condividono la decisione dell’ arbitro di non intervenire in seguito a un presunto fallo da parte del calciatore spagnolo del Como ai danni di Ramadani che rimane a terra dolorante. A farne le spese è l’ allenatore del Lecce Di Francesco che viene espulso in seguito alle proteste.
Sul risultato di 1-0 il Como tenta di affondare ma il Lecce resiste trovando con Kaba, sul finire del primo tempo, un tiro in porta che il francese non riesce a sfruttare al meglio.
Nella ripresa il Lecce parte bene e sfiora il gol con bel diagonale di Gallo, ma al 66′ minuto il Como raddoppia con Ramon.
Il terzo gol arriva al 75′ con Douvikas che batte Falcone e mette il sigillo alla gara.
Al 91′ minuto viene annullato un gol ancora a Douvikas che per l’ occasione si è reso protagonista di un gesto tecnico di rara bellezza realizzando una marcatura spettacolare in rovesciata che l’ arbitro però non assegna per una posizione di fuorigioco durante l’ azione.
Termina così il 2025 del Lecce, un anno particolarmente importante che ha visto la terza salvezza consecutiva della storia del club e che nell’ anno in corso vede i giallorossi con 16 punti in classifica in piena lotta salvezza e comunque fuori dalla zona retrocessione.
Dati e numeri significativi per un piccolo club che rendono orgogliosi i tifosi ed il Salento tutto, però non devono assolutamente far cullare l’ ambiente per poterne raggiungere altri ancora, quindi come proposito per il nuovo anno sicuramente ci dovrà essere ancora la voglia costante di crederci e, magari con qualche innesto, pure riuscirci perchè nonostante tutto, soprattutto il livello tecnico della Serie A tra le squadre che possono permettersi grandissimi campioni beneficiando soprattutto di introiti economici importanti, il Lecce e la sua dirigenza hanno dimostrato ampiamente di poter competere in questo circolo di Titani, segno evidente che le idee spesso fanno la differenza anche nei confronti dell’ aspetto economico.
L’ importante è sempre non eccedere, mantenere un certo equilibrio.
