Il cambio di strategie del club ha accelerato i tempi, col lancio in Under 23 dei ragazzi della Primavera. Il suo rendimento e la fiducia del tecnico toscano gli hanno permesso di guadagnarsi ampio minutaggio
L’ascesa di Miretti non è un caso, bensì un percorso programmato dal club in tempi non sospetti. Il ragazzo ci ha messo del suo – è evidente – ma è soprattutto la nuova politica societaria ad avergli spianato la strada: Fabio è il pioniere di una nuova tappa raggiunta dal progetto di sviluppo della Seconda squadra. Il classe 2003 è sceso sei volte campo con i grandi: in un debutto premio in Champions League contro il Malmoe, poi nell’esordio in A contro la Salernitana, ancora per pochi minuti finali contro il Sassuolo e dunque tre volte da titolare contro Venezia, Genoa e Lazio. Potrebbe farlo ancora nell’ultima di campionato a Firenze.
CONFRONTO
—Finora un totale di 248 minuti – senza considerare le panchine e le tante settimane di lavoro alla…