Il portierone di Christian Chivu, classe 2003, ha maturato la crescita evidenziata lo scorso anno ed è diventato nel corso della stagione un punto fermo dei freschi campioni d’Italia. Dopo la prima parte del 2021-2022 in cui si è alternato con il greco Nikolaos Botis, poi Rovida si è preso il posto da titolare in un continuo crescendo di prestazioni. Affidabile e molto reattivo, il 19enne deve migliorare nella gestione della palla al piede come alcune volte in stagione si è visto. Ha invece fatto evidenti progressi a livello di uscite, ma la copertina del suo album personale sono le parate decisive, come ai supplementari contro la Roma. Lo aspetta una buona carriera, se prosegue su questa strada.
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