Dopo, l’ottimo punto conquistato dall’Audace Cerignola, in trasferta contro l’Avellino, la squadra ofantina torna tra le mura amiche per il derby pugliese,contro il Taranto, amarcord delle sfide anni ’90 quando si lottava in serie D. Mister Pazienza ridisegna la squadra per l’occasione facendo tirare il fiato a chi, nella prima parte di stagione ha giocato di più. Gli ofantini si schierano con un 3 5 2 dando spazio a Capomaggio in difesa, in avanti Malcore affiancato da D’Andrea, in panchina si accomoda Neglia. Taranto che si trova a fronteggiare una pesante emergenza con ben 7 assenze. Il Cerignola parte bene e al 3’ è subito pericoloso: D’Ausilio si mette in proprio, ma da pochi passi non riesce a impensierire l’estremo difensore ospite. Al 13’ lo stesso D’ausilio tira, sfiora Gaston Romano, e la palla termina sulla traversa. La partita è brutta, spezzettata dai falli, le squadre non si scoprono e per attendere un’occasione degna di nota bisogna aspettare il 36’ quando Ruggiero dà l’illusione del gol ai presenti con una botta dalla distanza, ma la sfera termina fuori. A cinque minuti dal termine Ruggiero incoccia di testa un cross disegnato dal solito D’Ausilio, ma pecca di precisione. Alla ripresa il copione non cambia, le squadre si attendono a vicenda e la prima azione della gara del Taranto arriva soltanto al 58’ con Guida che tenta la conclusione dalla distanza senza fortuna. Il Cerignola si scuote e al 64’ va vicino al vantaggio, Sainz Maza taglia tutta l’area di rigore con un cross basso, ma l’accorrente Russo colpisce l’esterno della rete. Il Cerignola pigia sull’accelleratore e al 69’ colpisce la seconda traversa di giornata con D’andrea, un minuto più tardi è Vannucchi a mettersi in evidenza su una conclusione di Malcore ravvicinata. Al 79’ Malcore saggia i riflessi dello stesso portiere tarantino, ma ancora una volta l’estremo difensore rossoblu risponde presente. Si trascina così fino al novantesimo la partita, con due traverse a negare la gioia della vittoria all’Audace, più giusta rispetto al pareggio, per quanto visto in campo. Sabato gli ofantini saranno attesi da una difficilissima trasferta in casa del Pescara.
Matteo Bancone
AUDACE CERIGNOLAVS TARANTO:
AUDACE CERIGNOLA(3-5-2):Saracco, Russo,Capomaggio, Malcore,Ligi,D’Ausilio,D’Andrea, Sainz Maza(79’ Neglia),Ruggiero(72’Tascone) Blondett,Langella( 72’AchiK)disp: Fares, Trezza, Olivera,Bianco , Allegrini,Botta,Inguscio,Basile,Farucci,Vitali All. Pazienza
TARANTO: Vannucchi, Ferrara(85’Formiconi), Antonini, Manetta, Guida, Mazza,Evangelisti(52’ Vona), Romano G.(46’ Raicevic), Mastromonaco,Romano A.Lo Monica(79’Panattoni) A disp: Loliva,Martorel, Infantino, Granata, Panattoni, MaiorinoAll. Capuano
Arbitro: Monaldi,(Macerata) Bhari (SassariZanellati (Seregno) IV Uomo: Vogliacco (Bari)
AMMONITI:29’Mazza (Taranto) 8Blondett(Audace Cerignola)
ESPULSI:
NOTE: 1500spettatori circa .