Dopo Lucera, altra sconfitta di misura per la Rinascita Rutiglianese che, nell’anticipo del diciassettesimo atto del campionato di Promozione, alza bandiera bianca al cospetto del Città di Trani (vittorioso 1-2). I granata di mister Caracciolese subiscono l’uno-due tranese a cavallo dei due tempi, accorciano con Minervino ma non riescono a completare la rimonta, frenata dalla doppia inferiorità numerica.
Rispetto alla trasferta in terra foggiana, Caracciolese (squalificato) conferma 9/11esimi dello schieramento iniziale: le uniche novità sono rappresentate da Didonna (al posto di Valenzano, appiedato dal giudice sportivo) e Navarra che, per l’occasione, rimpiazza Addriso. La gara è accompagnata, per tutto l’arco dei novanta minuti, da una pioggia fitta e battente che rende il terreno di gioco quasi impraticabile. A risentirne saranno le trame delle due squadre e, come tale, lo spettacolo in generale. Il primo appunto sui taccuini giunge, puntuale, al 1′: ci prova, senza fortuna, Pentrelli con un tiro a giro. Replica tranese due minuti più tardi: Tortosa, dalla distanza, costringe Maggio a sporcarsi i guantoni (punizione centrale). Trani in avanti anche al 12′ ma Atif, in mischia, non riesce ad incidere. Al 19′ Beroshvili – di gran lunga il migliore in campo – ci prova dalla distanza: conclusione centrale. Il primo tempo scorre via senza particolari sussulti. Quanto meno sino al 37′, vale a dire quando Pacini brucia il diretto avversario in velocità e, da posizione defilata, fa secco Maggio con una conclusione potente che vale lo 0-1. Al 40′ Amorese calcia in corsa ma Maggio, sicuro, blocca. L’ultimo squillo porta la firma di Satalino che, di controbalzo, manca lo specchio dalla distanza.
Il Città di Trani, galvanizzato dal vantaggio, torna in campo col piglio giusto nella ripresa. Al 48′ una punizione calciata da Beroshvili beffa Maggio, ingannato nella circostanza dal rimbalzo insidioso della sfera. Lo 0-2 scuote la Rutiglianese che, centoventi secondi dopo, si affaccia in area ospite con Serio, sul cui tiro però la difesa tranese riesce a far muro (rifugiandosi in angolo). Minervino è la mossa di Caracciolese per dare maggior peso e vivacità al reparto offensivo. Al 54′ cross di Falotico e testa di Daddabbo: la palla si spegne sul fondo. Due minuti dopo è proprio Minervino a riaccendere le speranze in casa granata: l’attaccante, in mischia, trova la deviazione vincente e fa 1-2. Il Trani cerca l’immediata replica ancora con Beroshvili: stavolta, però, Maggio c’è sulla punizione del centrocampista. I piani di rimonta dei padroni di casa sono, ad ogni modo, complicati tra il 64′ e il 65′: il sig. Rossiello della sez. di Molfetta espelle, per somma di gialli, prima Gernone e poi Serio. La Rutiglianese, in nove uomini, non riesce a recare grattacapi alla porta difesa da Sibio. Il Trani, in contropiede, sfiora il tris in un paio di circostanze ma, dopo i 5′ di recupero, fa comunque festa.
RINASCITA RUTIGLIANESE-CITTÀ DI TRANI 1-2
37′ Pacini, 47′ Beroshvili, 56′ Minervino (RR)
RUTIGLIANESE: Maggio, Triozzi, Didonna (70′ Ballabene), Lopez (85′ Limitone), Gernone, Daddabbo, Pentrelli, Satalino, Serio, Falotico, Navarra (52′ Minervino) – all. Caracciolese (squalificato)
CITTÀ DI TRANI: Sibio, Carbutti, Tortosa (Piazzolla), Dell’Oglio, Cepele, D’Alba, Patruno (Melega), Beroshvili, Atif I. (Cafagna), Pacini (Fama), Amorese (Calefato)
ARBITRO: sig. Rossiello della sezione di Molfetta
AMMONITI: Tortosa, Pacini.
ESPULSI: al 19′ del s.t. Gernone per somma di gialli; al 20′ del s.t. Serio per somma di gialli
ANGOLI: 7-2 in favore della Rutiglianese
RECUPERO: +1; +5
NOTE: al 21′ del p.t. osservato un minuto di raccoglimento per le vittime della Shoah
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