Un punto a testa e pari e patta nella sfida tra Fidelis Andria e Pescara in un match non certo particolarmente esaltante. Tanta densità a centrocampo ma pochissime palle gol.Nella prima frazione del match l’agonismo è tantissimo ma la qualità del gioco non è decisamente eccelsa. Le squadre si affrontano prevalentemente a centrocampo manifestando sicuramente grande aggressività ma poco costrutto in mezzo al campo. La Fidelis Andria dimostra i soliti limiti di costruzione del gioco badando soprattutto a fare densità in mezzo al campo. Il Pescara prova a far valere la maggiore qualità tecnica ma lo fa solo a tratti sperando nelle invenzioni di Merola da una parte e di Delle Monache dall’altra. Pochissimi i tiri in porta, molti cross con le difese sempre pronte a ribattere e a ripartire. Nel secondo tempo la Fidelis Andria sembra meno impaurita rispetto al primo tempo e prova a uscire dal guscio in alcune circostanze con il Pescara che sembra, invece, un po’ più pigro. Ne viene subito una ripresa sicuramente dagli alti contenuti agonistici ma con poche conclusioni in porta. Solo nella parte finale del match con l’entrata in campo di Pavone la Fidelis colleziona calci d’angolo in successione e proprio Pavone ha una buona occasione sul suo destro ma la sfera termina fuori. Poi è il Pescara con i nuovi entrati Aloi e Cuppone che prova a pungere la difesa dei federiciani. Proprio Cuppone di testa si rende pericoloso su cross di Cancellotti mentre poco prima Vergani sempre di testa sfiorava il palo. Ultimi minuti di tentativi da entrambe le parti ma la partita termina a reti bianche. Un punto a testa che serve a pochissimo soprattutto alla Fidelis che deve rimandare l’appuntamento con la vittoria. Per il Pescara un punto che consolida la terza posizione in classifica ma che non può certo soddisfare. Ora i top e i flop della partita
TOP
Bolsius ( Fidelis Andria): dà tutto per i suoi sino all’ultimo tanto che esce per crampi dopo aver provato davvero l’impossibile per rendersi pericoloso. MAI DOMO
Rafia ( Pescara): attivo e pronto nel cercare i compagni e nello smistare il gioco. E’ sicuramente il più positivo dei suoi. GUERRIERO
FLOP
Micovschi ( Fidelis Andria): solo verso la parte finale della sua prestazione si vede ma per tutta la partita non sembra nella sua migliore giornata. Ci si aspetta di più da lui. POCO PRESENTE
Merola ( Pescara): non è certo il miglior Merola quest’anno e in questa partita in particolare. Ha delle palle propizie ma non sa sfruttarle. IMPRECISO
Fonte:TuttoC.com
