Domenica si è disputata la gara Manfredonia-Bisceglie ad Apricena e il risultato è stato il medesimo della gara d’andata, 0-0. I biscegliesi, dopo tante vittorie sipontine, sono riusciti ad accaparrarsi un punto prezioso contro la co-capolista garganica (in realtà questo è un bilancio provvisorio, poiché giovedì si terranno i restanti minuti di gioco dello scontro con il Foggia Incedit interrotto l’8 gennaio al 16′ a causa dell’infortunio del giudice di gara).
Andrea Fornaro, mediano brindisino del Manfredonia si rifiuta di interloquire.
Per i nerazzurri non si tira indietro il giovanissimo centrocampista barese (‘03) Massimo Schirone, commenta schietto: “Il pareggio è giusto, anche se nel primo tempo abbiamo mostrato maggiore carattere e voglia di vincere.
Durante gli ultimi 45 minuti la situazione era un po’ cambiata. Ci hanno pressato e nonostante non siano riusciti a segnare, abbiamo faticato nel contrastare i loro attacchi. Stiamo bene sia fisicamente che mentalmente, tra l’altro siamo abituati a non caricarci di emozioni negative prima di questi match, il mister ci inculca una visione del calcio “leggera”, poiché lo sport nasce prima come divertimento, però gli obiettivi non cambiano (ride, ndr), la Serie D ci aspetta.
Personalmente non ho riscontrato difficoltà nell’affrontare il loro organico, siamo un team organizzato e nelle varie fasi non abbiamo paura. Gioco perlopiù a centrocampo e mi trovo bene sulla trequarti, questa posizione mi consente di finalizzare il lavoro fatto dalla squadra. L’allenatore apprezza il mio modo di esprimermi in campo e lo ringrazio per la fiducia che pone in me.
Trova per ognuno di noi il modo migliore per far emergere le nostre caratteristiche atletiche e tecniche qualificanti. Non sono qui da tantissimo però il progetto vincente mi coinvolge davvero tanto e il gruppo mi ha accolto benissimo. Domenica affronteremo il Borgorosso Molfetta, tentando di mantenere il passo…”
