Con riferimento agli articoli apparsi sugli organi di stampa che riportano le pesanti sanzioni comminate nei confronti della società Ug Manduria Sport e del presidente Giuseppe Vinci dal Giudice Sportivo del Comitato Regionale Puglia inerenti la gara Ugento-Manduria, si ritiene di dover precisare sin da questo momento quanto segue.
I fatti narrati non corrispondono assolutamente al vero. Vista la gravità di quanto riportato, il sottoscritto presidente si riserva di procedere in ogni sede giudiziaria sportiva, penale e civile affinché emerga la reale dinamica dei fatti e venga accertata la verità.
Il sottoscritto ha l’obbligo di tutelare il proprio onore e la propria reputazione nonché il buon nome dell’UG Manduria, dell’intera città di Manduria e della tifoseria già oggetto di provvedimenti alquanto discutibili. Non è ammissibile, né tollerabile, una simile ricostruzione degli eventi ben lontana dalla realtà, che ha lasciato perplesse e sconcertate anche le tantissime persone che erano presenti sul posto e che potranno attestare la mia estraneità.
La mia storia, sia personale che sportiva, certifica in maniera chiara ed inconfutabile come i comportamenti addebitatimi non mi appartengano. Il sottoscritto e la dirigenza tutta hanno sempre tenuto – e sempre terranno – un comportamento improntato al rispetto degli avversari, della terna arbitrale e di tutti i tesserati, nessuno escluso.
E’ in atto un tentativo di smorzare l’entusiasmo mio e dell’intera piazza di Manduria che dopo tanti anni finalmente sta ritrovando la passione verso i colori biancoverdi. Non è possibile restare inermi di fronte a tali accadimenti ed io non ho intenzione di farlo. Viva il calcio. Forza Manduria
Comunicato della società sulla pagina Facebook ufficiale