E’ secondo nel girone A dell’Eccellenza siciliana con 52 punti (-9 dall’Enna). Ha perso solo 3 volte e dispone del miglior attacco: 57 reti Nei quarti di finale nazionali della Coppa Italia di Eccellenza, il Manduria è abbinato, per vicinanza geografica, al Paternò, compagine siciliana seconda nel girone A dell’Eccellenza isolana. Ha 52 punti (9 in meno della capolista Enna) e, sino a questo momento, ha vinto 16 delle 23 partite disputate in campionato, pareggiando 4 volte e perdendo solo in 3 occasioni. Ha sinora realizzato 57 reti in 23 partite (quasi 2,5 di media a gara), subendone solo 15. Un osso, insomma, decisamente duro.
Ieri pomeriggio ha eliminato il Bocale, compagine che ha vinto quest’anno la Coppa Italia dell’Eccellenza calabrese. Dopo la partita d’andata di metà febbraio che in Calabria si era conclusa sullo zero a zero, al “Falcone-Borsellino” di Paternò la formazione di mister Raciti è riuscita ad aggiudicarsi il pass per il turno successivo vincendo per 3-1. A sbloccare la gara a favore dei rossoblù, già nelle prima frazione di gioco, è stato Belluso su calcio di rigore mentre poco dopo la metà della ripresa è toccato a Viglianisi siglare la rete del raddoppio dei locali. Nel finale di gara invece prima l’undici di mister Saviano ha dimezzato lo svantaggio con il gol di Nicolau, bravo ad approfittare di una leggerezza dell’estremo difensore di casa. Subito dopo è stato Giannaula a fissare il definitivo tre a uno in favore del Paternò.
Queste le squadre qualificate per i quarti di finale: Solbiatese, Brian Lignano, Terre di Castelli, Atletico Bmg, Terracina, Città di Teramo, Manduria Sport e Paternò. Le partite sono in programma per mercoledì 6 marzo (andata) e mercoledì 13 marzo (ritorno).
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