Gara vibrante, alta intensità ed emozioni già dai primi minuti: partono forte i rossoblù di casa, veloci e pungenti con Garnica e Pignataro. Poi escono fuori i valori dei barlettani, pericolosi con il solito Strambelli ad orchestrare. Finale di gara con l’occasione più grande per i novolesi: Ginard supera ad ostacoli la difesa biancorossi, calcia ma il suo tiro viene deviata sul palo dell’estremo Massari.
Goal e spettacolo, intensità ed emozioni anche nella seconda frazione, con Novoli Calcio e SSD Barletta 1922 che si fronteggiano a viso aperto in mezzo al campo. Biancorossi ospiti più lesti a trovare il goal del vantaggio, in apertura di tempo: discesa di Lavopa e palla in mezzo per l’accorrente Turitto che con una staffilata insacca sotto la traversa. I rossoblù non ci stanno e provano subito a riprendere in mano il gioco, che si fa sempre più intenso e spettacolare: al minuto 12 è l’ex di turno Pignataro a sfiorare il pari, facendosi ipnotizzare da Mariani dopo essersi trovato a tu per tu con l’estremo difensore direttamente da lancio lungo di Suma. Gol mancato, gol subito, per una legge del calcio che non invecchia mai. E’ il 26esimo quando Lopez si incunea tra la difesa rossoblù, cinico e veloce, battendo la retroguardia di casa con un diagonale che si insacca nell’angolo basso. Partita finita? manco a dirlo.
I ragazzi di mister Luperto non mollano e continuano a correre e giocare con la linea mediana che continua il pressing, mettendo in difficoltà il gioco pulito degli uomini di De Candia. Proprio su uno svarione di Giambuzzi, 4 minuti dopo il raddoppio barlettano, arriva il goal di Alejo Garnica che ricarica i #rossoblù di casa: sulle ali dell’entusiasmo, al minuto 36, parità ristabilita con la prima rete italiana di Alejandro Ginard, bravissimo a capitalizzare un assist di D’Andria dalla destra. Pari e patta, anche se prima del 90esimo sono da segnalare la punizione di Strambelli disinnescata dall’attento Suma, un’azione all’attacco del solito Ginard, che questa volta calcia debolmente, e una punizione di Pignataro, che ha tentato il colpo gobbo da 40 metri. Al triplice fischio arriva un punto meritato per i novolesi, ma soprattutto una prestazione tutta grinta e cuore, senza nessun timore reverenziale, che si è guadagnata gli applausi scroscianti dei propri sostenitori. Prossimo impegno fissato già per domenica prossima, al “Sigismondo Palmiotta” di Modugno, contro l’U.S. Bitonto Calcio.
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