Giammattei, trequartista dell’Under 16 e della Nazionale durante la partita col Napoli, ha prima colpito un difensore avversario e poi, mentre usciva dal campo, anche l’assistente arbitrale. Pugno duro del Giudice sportivo
Nove turni di squalifica e l’addio ai playoff scudetto oltre che all’inizio della prossima stagione. Una punizione severa ma non poteva essere altrimenti. Gioele Giammattei, il talento più puro della Roma Under 16 e nazionale azzurro di categoria, chiude con largo anticipo la sua annata a causa di un gesto sconsiderato. Al 22’ del primo tempo della gara d’andata degli ottavi di finale contro il Napoli, poi vinta dai giallorossi per 2-0, il numero 10, con tre presenze anche in Primavera a soli 15 anni, si è reso protagonista di un doppio gesto che non è passato inosservato. Giammattei ha rifilato uno schiaffo sulla schiena a un difensore avversario mentre si trovavano entrambi sulla linea di fondo. Poi, mentre usciva dal campo coprendosi la faccia con la maglia, ha colpito con un altro schiaffo l’assistente arbitrale che aveva segnalato l’accaduto. Il gesto, immortalato in parte in un video circolato in queste ore sui social, non è piaciuto decisamente ai vertici arbitrali visto anche il clima di violenza che si registra negli ultimi mesi nelle varie categorie.
PUGNO DURO
—Il Giudice sportivo ha inflitto così 9 giornate di squalifica. Se la Roma dovesse arrivare fino in fondo ai playoff, Giammattei salterebbe anche le prime tre gare della prossima stagione. Una sanzione pesante che priverà la squadra del suo elemento cardine. Lo stesso che lo scorso anno aveva condotto la Roma under 15 al tricolore. Ecco il testo del comunicato: “Squalifica per 9 giornate effettive di gara a Giammatei Gioele (Roma). Espulso per aver colpito un avversario a gioco fermo con uno schiaffo sulla schiena, ritardava l’uscita dal terreno di giuoco per protestare e colpiva l’A.A. con uno schiaffo all’avambraccio, provocando lieve e momentaneo dolore e senza ulteriori conseguenze (art. 36 lett. b del C.G.S.)”. La Roma valuterà eventuali ulteriori sanzioni disciplinari in queste ore. Il club giallorosso durante il derby aveva ospitato, insieme alla Lazio, in tribuna Diego Alfonzetti, il giovane arbitro di 19 anni della sezione di Acireale che era stato vittima di ripetuti episodi di violenza durante la partita di play-off della categoria Under 17 tra Riposto e Pedara.
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