Arrivato col rigore del manager inflessibile, il nuovo amministratore delegato bianconero ha lasciato il segno per dichiarazioni rumorose senza imporsi in termini di successi, come era giร stato in Ferrari
Uomo forte, risultati deboli. Nellโannata a zero titoli, non ci sono innocenti nella Juve. Non รจ incolpevole del flop neppure Maurizio Arrivabene, il 65enne nuovo amministratore delegato, nominato nel giugno dellโanno scorso, su input di John Elkann, lโerede designato dallโAvvocato alla guida della famiglia Agnelli e cugino di Andrea Agnelli, presidente della Juve.