Numeri e record dei play-off cadetti: Brescia e Perugia regine per partecipazioni
Sesta volta nei playoff di Serie B sia per il Brescia, che per il Perugia. Sono 39 le squadre che, nella storia, hanno preso parte almeno una volta alla post-season cadetta per tentare di salire in Serie A. Le regine delle partecipazioni – 6 ciascuna – sono Brescia, Cittadella, Perugia e Spezia, con lombardi ed umbri che domani si sfideranno nel secondo match del turno preliminare 2021/22. Le prime gare nella storia dei play-off cadetti si disputarono il 16 giugno 2005, Ascoli-Torino 0-1 e Treviso-Perugia 0-1, mentre le partite con lo scarto massimo – finora – sono state tre, entrambe finite con un 4-1 casalingo, Livorno-Grosseto l’11 giugno 2009 ed Empoli-Novara del 26 maggio 2013. Il pluri-presente alla post-season di B è Andrea Rispoli, 16 gettoni, con le divise di Brescia (8), Sampdoria (4) e Palermo (4). I capo-cannonieri all-time – 5 centri ciascuno – sono Francesco “Ciccio” Tavano (di cui 3 nel 2008/09 con il Livorno e 2 nel 2012/13 con l’Empoli), Camillo Ciano (in specifico 1 nel Cesena 2015/16 e 4 nel Frosinone, 2 nel 2017/18 ed altrettanti nel 2019/20) e Davide Diaw (sempre con il Cittadella, 3 nell’edizione 2018/19 e 2 nel 2019/20). In totale – prima dell’avvio dell’edizione 2021/22 – si contano 112 partite giocate, con 76 partite finite con una vittoria di una squadra sull’altra e 36 terminate in pareggio; 258 le reti segnate complessivamente, media 2,19 a partita. Marcatore principe in singola gara è Pablo Gonzalez, autore di una tripletta in Bari-Novara 3-4 dopo tempi supplementari, in data 25 maggio 2016.
Sesta volta per il Brescia, la seconda per Corini
Il Brescia prende parte per la sesta volta nella sua storia ai playoff di serie B, primatista per iscrizioni alla post-season cadetta, come Perugia, Spezia e Cittadella. I lombardi sono stati promossi in serie A nel 2009/10, superando in finale il Torino (0-0 l’andata fuori casa e 2-1 al “Rigamonti”), dopo aver eliminato alle semifinali il Cittadella (reciproca vittoria esterna per 1-0, lombardi avanti per miglior piazzamento in regular season). Nel 2008/09 Brescia in finale, ma k.o. contro il Livorno: 1-1 al “Rigamonti” all’andata, tracollo esterno 0-3 al ritorno all’Ardenza. Nelle edizioni 2007/08 e 2012/13 “rondinelle” fuori in semifinale, rispettivamente contro AlbinoLeffe (1-0 in casa all’andata, 1-2 al ritorno a Bergamo) e Livorno (duplice 1-1, andata a Brescia, ritorno in Toscana, ma amaranto avanti per miglior piazzamento in regular season). Infine nel 2020/21 l’eliminazione al preliminare contro il Cittadella, 0-1 in gara secca al “Tombolato”. Bilancio delle 13 partite giocate che vede 4 successi lombardi, 5 pareggi e 4 sconfitte, 13 reti segnate ed altrettante subite. Seconda volta ai playoff di B – da tecnico – per Eugenio Corini, dopo la grossa delusione dell’anno scorso alla guida del Lecce, battuto in semifinale dal Venezia, 0-1 l’andata al “Penzo”, inutile 1-1 al ritorno a “Via del Mare” con rigore decisivo fallito da Mancosu al 81’.
La sesta partecipazione del Perugia; esordio per Alvini
Sesta partecipazione alla post-season di serie B anche per il Perugia, con 9 match complessivi disputati, di cui 3 vinti, 1 pareggiato e 5 perduti, 8 reti segnate e 13 incassate. Umbri finalisti alla prima edizione – 2004/05 – con sconfitta dal Torino, vincente 2-1 all’andata al “Curi” e sconfitto 0-1 in casa, ma promosso – sul campo – in serie A per miglior piazzamento nella regular season; poi entrambi i sodalizi, nella “calda” estate 2005 fallirono. Nelle altre 4 partecipazioni, biancorossi che sono stati subito eliminati nei preliminari delle edizioni 2014/15 (Pescara vittorioso 2-1 al ”Curi”), 2017/18 (sconfitta esterna 0-3 a Venezia) e 2018/19 (battuto 1-4 a Verona dall’Hellas, dopo overtime, 1-1 al 90’). Perugia fuori in semifinale, invece, nella stagione 2016/17 per mano del Benevento, 0-1 all’andata al “Vigorito” e inutile 1-1 al ”Curi”, nel ritorno. Esordio, invece, nella post-season cadetta per Massimiliano Alvini, quest’anno alla sua seconda annata da allenatore in serie B dopo la sfortunata esperienza 2020/21 alla Reggiana, retrocessa in Lega Pro.
Brescia: 13 giocatori conoscono i play-off di B (37 gare e 3 reti). Record Adorni
Nel roster del Brescia 2021/22 sono ben 13 i giocatori che vantano almeno una presenza nei playoff di serie B. In ordine crescente ricordiamo una partecipazione per Florian Aye, Andrea Cistana, Filip Jagiello, Jesse Joronen, Fran Karacic, Massimiliano Mangraviti, Nicholas Spalek e Tom Van De Looi, ciascuno con una presenza l’anno scorso – 2020/21 – con Brescia subito out al preliminare, 0-1 a Cittadella, come anche per Massimo Bertagnoli (ChievoVerona 2020/21, 1 presenza ed out al preliminare per mano del Venezia). Due partecipazioni per Marko Pajac (Perugia 2017/18 e Brescia 2020/21, totale di 2 partite, una per maglia e subito out, in ambedue i casi, ai preliminari) e Stefano Sabelli (Bari 2013/14 e 2017/18, pugliesi fuori in semifinale nel primo caso, al preliminare nel secondo, per lui 4 partite complessive). Quarta volta al playoff cadetto per Federico Proia (9 presenze totali al Cittadella – e 3 gol -, di cui 3/1 nel 2018/19 e 5/2 nel 2020/21, con approdo in ambedue i casi alla finalissima, granata sconfitti rispettivamente da Hellas Verona e Venezia ed 1/0 nel 2019/20, out al preliminare). Record-men, alla quinta partecipazione, Davide Adorni: per lui 13 presenze nel Cittadella – 3 nel 2017/18 con i veneti out in semifinale, 5 nel 2018/19, 1 nel 2019/20 e 4 nel 2020/21 -, con anche per lui due finalissime perdute e quarto all-time del torneo prima dell’avvio dell’edizione 2021/22, alla pari di Federico Dionisi dell’Ascoli, preceduto a 14 da Karim Laribi, a 15 da Manuel Iori ed a 16 da Andrea Rispoli, primatista assoluto). In totale i 13 giocatori del Brescia che hanno passate esperienze di playoff cadetti sommano 37 partite e 3 reti.
Perugia: in 11 hanno esperienze di playoff, in totale 38 presenze ed 1 rete
Nella rosa del Perugia ai playoff cadetti 2021/22 sono 11 i calciatori che contano esperienze di post-season di serie B: una partecipazione ciascuno per Gabriele Angella (Empoli 2008/09, 2 presenze con eliminazione alle semifinali), Andrea Beghetto (Frosinone 2019/20, 4 presenze e finalista perdente contro lo Spezia di Italiano), Cristian Dell’Orco (Novara 2015/16, 3 presenze e piemontesi eliminati alle semifinali), Gabriele Ferrarini (Venezia 2020/21, 3 presenze e promozione in serie A con i lagunari, superando in finale il Cittadella), Christian Kouan (Perugia 2018/19, 1 presenza e biancorossi out ai preliminari), Matos Ryder (Hellas Verona 2018/19, 5 presenze e promozione in A degli scaligeri vittoriosi nella finalissima sul Cittadella) e Jacopo Segre (ChievoVerona 2019/20, 3 presenze ed 1 gol e veronesi estromessi in semifinale). Terza partecipazione per Salvatore Burrai (Modena 2003/04 e Pordenone 2018/19, 5 partite complessive, 3 in gialloblu e 2 in neroverde, sempre out alle semfinali), Marcello Falzerano (Venezia 2017/18 e Perugia 2018/19, 4 presenze totali, 3 in arancioneroverde ed eliminato in semifinale, 1 in biancorosso ed out ai preliminari) ed Aleandro Rosi (Livorno 2008/09 e Perugia 2018/19, 3 partite totali, 2 in amaranto ed 1 in biancorosso, la prima volta promosso in serie A a spese del Brescia sconfitto in finale, la seconda out al preliminare). Il record-man di casa biancorossa è Leandro Chichizola, alla quarta partecipazione dopo le 3 allo Spezia 2014/15, 2015/16 e 2016/17, 5 presenze complessive, rispettivamente 1, 3 ed 1 e liguri fuori ai preliminari nel primo e terzo caso, alle semifinali nel secondo). In totale gli 11 giocatori umbri con esperienze nei playoff sommano 38 partite disputate di post-season cadetti con 1 sola rete siglata.
Gli sprint nelle riprese del Brescia 2021/22
Brescia squadra cadetta 2021/22 che, al termine della regular season, ha guadagnato più punti nella ripresa rispetto al primo tempo: +13 il saldo positivo dei lombardi. Non a caso ben 16 reti del Brescia, su 55 totali, sono state segnate nei 15’ finali di gara, recuperi inclusi, seconda squadra più prolifica del torneo in questa fase di gara, come il Vicenza, dietro al solo Monza (18 centri).
100 nei “pro” Mangraviti e in Italia Leris
Gara 100 tra i “pro” per Massimiliano Mangraviti: finora 13 gare in serie A, 57 gare in B, 24 in Lega Pro, 2 in coppa Italia ed 3 in altri tornei con Brescia, Fondi e Gozzano ed esordio 14 maggio 2016, serie B, Brescia-Bari 2-3. Gara 100 con team italiani per Mehdi Leris, con 62 gare di A, 33 di B, 4 di coppa Italia in ChievoVerona, Sampdoria e Brescia. Esordio 9 settembre 2017, A, Juventus-ChievoVerona 3-0.
Il fair-play del Brescia 2021/22
Brescia squadra che ha subito meno ammonizioni nella regular season di serie B 2021/22: 71 i “gialli” sventolati ai giocatori lombardi.
Brescia imbattuto in casa da 11 match ufficiali; anche Perugia meglio fuori
Il Brescia, che ha conquistato più punti fuori casa che tra le mura amiche nel campionato cadetto 2021/22 (34 contro 32) e che per larga parte del campionato è stata la squadra vittoriosa più volte in trasferta (9, superata nel finale di stagione dall’Ascoli, salito ad 11), ha cambiato trend: ora le “rondinelle” sono imbattute in casa da 11 partite di fila, di cui 5 vinte e 6 pareggiate (dove hanno sempre segnato, 18 marcature complessive), con ultimo k.o. che risale al 5 dicembre 2021, quando il Monza si impose a Mompiano per 2-0. Anche il Perugia è andato meglio in trasferta nella B 2021/22: 32 punti lontano dal “Curi”, 26 in casa.
Il turn-over del Brescia; Perugia al terzo posto
Brescia compagine che ha fatto maggior turn-over al termine delle 38 giornate della serie B 2021/22: 186 sostituzioni effettuate sulle 190 a disposizione. Anche il Perugia ha cambiato molto: 184 le sostituzioni biancorosse, terzo posto in graduatoria dietro la Ternana, a quota 185.
I due “stakanovisti” della B 2021/22 a confronto
Oggi in Brescia-Perugia sfida nella sfida: in campo gli unici due giocatori, uno per parte, che hanno totalizzato 38 presenze nella regular season. Nel Brescia Matteo Tramoni (unico calciatore di movimento), nel Perugia il portiere Leandro Chichizola (unico in campo per tutti i 3420’ stagionali).
Perugia primo, Brescia terzo per pareggi nella B 2021/22
Perugia formazione della serie B 2021/22 che ha pareggiato più volte: ben 16 in 38 partite giocate, come il Parma. Non tanto da meno il Brescia, a quota 15, come la Spal.
La panchina anemica di Alvini
Perugia squadra cadetta 2021/22 che, al termine della regular season ha segnato meno reti con subentranti: appena 3 in 38 partite giocate, come il Cittadella di Gorini. Nel caso dei biancorossi le reti sono state siglate da De Luca (a Ferrara, vittoria 2-1), Rosi (in casa contro il Pisa, 1-1) e Ferrarini (nella vittoria decisiva di sette giorni fa sul Monza, 1-0, che ha permesso agli umbri di accedere ai playoff).
Corini sempre vittorioso nei 2 precedenti. Un 7-1 da record per entrambi
Terzo confronto tecnico ufficiale tra Eugenio Corini e Massimiliano Alvini: ha sempre vinto il coach delle “rondinelle” nel duplice Lecce-Reggiana della B dello scorso anno, 7-1 a “Via del Mare” e 4-0 al “Mapei Stadium”. Il 7-1 di Lecce, datato 21 novembre 2020, rappresenta sia la massima vittoria per Corini da allenatore, sia la massima sconfitta per Alvini.
Assoluta parità; squadre di Corini sempre in rete
Sono 3 i precedenti tecnici fra Eugenio Corini ed il Perugia: bilancio in parità con 1 successo per parte ed 1 pareggio, e formazioni di Corini sempre a segno per 4 marcature totali nei 270’ presi in esame.
Da calciatore 7 incroci fra Corini e la squadra umbra, con 2 vittorie dell’attuale coach bresciano, 1 pareggio e 4 successi biancorossi, con l’ex centrocampista autore di 2 reti, sempre su rigore, nei match del 25 novembre 2001 e del 6 novembre 2002, ambedue in serie A, rispettivamente ChievoVerona-Perugia 2-0 e ChievoVerona-Perugia 3-0.
Squadre di Alvini sempre in rete, ma una sola vittoria del mister biancorosso
Quinto incrocio tra Massimiliano Alvini, da allenatore, ed il Brescia: bilancio di 1 successo del coach biancorosso, 1 pareggio e 2 vittorie lombarde, con squadre di Alvini sempre in rete (5 marcature totali).
Tradizione “difficile” per i biancorossi a Brescia. Bisoli, 3 reti agli umbri!
Campo quasi “stregato” il “Rigamonti” di Brescia per i colori biancorossi: 3 vittorie umbre in 21 precedenti, a fronte di 9 pareggi ed altrettanti successi lombardi. L’ultima vittoria del Perugia risale al 21 febbraio 2015, 2-1 in serie B, con le reti di Tonucci al 39’ per il vantaggio bresciano e la rimonta con Ardemagni al 47’ e Falcinelli al 76’. Da 15 partite di fila Brescia sempre in rete, in casa, contro i biancorossi: totale di 24 marcature; ultimo stop nel k.o. per 0-1 in serie B il 10 novembre 1974, rete di Franco Vannini nella stagione che culminerà con la prima storica promozione in serie A degli umbri.
In assoluto, incluse le gare a Perugia, sono 43 i confronti ufficiali fra le due squadre con biancorossi stavolta in vantaggio per 15 successi contro i 12 lombardi e 16 pareggi a completare i conteggi.
Il primo match di sempre tra le due squadre risale alla serie B 1968/69, datato 22 dicembre 1968 al “Rigamonti”, 1-0 per i padroni di casa con gol decisivo di Bosdaves.
Nella storia anche 10 partite di serie A, nelle stagioni 1980/81 e, consecutivamente dal 2000/01 al 2003/04, con Brescia imbattuto grazie a 3 vittorie e 7 pareggi a proprio favore.
I marcatori principe della storia delle 43 sfide sono, da un lato Luca Toni, dall’altro Matteo Ardemagni, ognuno con 4 reti, il primo tutte nella serie A 2001/02 (con tripletta in Brescia-Perugia 3-0 del 24 marzo 2002, serie A), il secondo tra serie B 2014/15 (una) e 2015/16 (tre).
Attenzione a Dimitri Bisoli: 3 le sue marcature contro i biancorossi umbri, di cui una nella B 2017/18, una nella B 2018/19 ed una nella coppa Italia 2020/21; il Perugia è la sua vittima preferita, alla pari del Lecce, contando le 28 reti ufficiali da lui segnate in 315 presenze, tutto incluso.
Fonte: Football Data
Nella foto LaPresse un estratto di Brescia e Perugia a confronto
Fonte: LEGA BTK – legab.it