Anche in secondo grado non sono state accolte le richieste della Procura Figc: nessuna sanzione per gli undici club e i 59 dirigenti coinvolti
La Corte federale d’appello a sezioni unite ha respinto il ricorso della Procura Figc sul caso plusvalenze, confermando i proscioglimenti del primo grado per gli undici club (tra cui Juventus, Napoli, Samp, Empoli e Genoa) e i 59 dirigenti (da Agnelli a De Laurentiis). La Corte ha respinto anche i ricorsi incidentali presentati da quattro dei club coinvolti (Juve, Samp, Empoli e Parma) per l’eccezione procedurale – respinta anche in primo grado – sul mancato deposito da parte della Procura della nota Covisoc sulle plusvalenze del 14 aprile 2021.
Il processo
—L’udienza davanti al presidente Torsello era iniziata poco dopo le 10 di questa mattina con un intervento molto duro del capo della Procura Chinè che aveva definito la sentenza del Tribunale federale in primo grado “totalmente immotivata”, contestando anche il ricorso…