Un rosso “fantozziano”? “Sig. Pero eschiย ๐ “. Che grande perรฒ l’arbitro!
Nardรฒ 8 giugno 2022
โSignor Pero lo sa che la devo cacciare?โ. Accadde ieri, ma sette anni fa. Eโ questo, nella ricorrenza di quella memorabile vittoria, uno dei momenti che mi porterรฒ per sempre, incasellato nei ricordi piรน intensi della mia militanza granata. Ma andiamo per gradi. Lo spareggio finale dei play-off ci mette di fronte lo Scordia, comune dellโentroterra siciliano dalle parti di Catania. Il Giudice Sportivo, stranamente, aveva stoppato per squalifica lโottimo e diligente Ronzino Mele, per cui mi tocca il privilegio di andare in panchina come dirigente accompagnatore. La logistica dello stadio siciliano impedisce la partecipazione del popolo granata, che giร aveva dato un saggio della propria immensa fede nellโaltra lunghissima trasferta in quel di Mazzara. Mi siedo in panchina ma prima, negli spogliatoi, profetizzo i gol di Rana e Palazzo, e riferisco loro di venire, nel caso, ad abbracciarmi. Le cose si mettono alla grande. Gigi Rana accarezza la sfera, supera il portiere di casa con un delizioso pallonetto e corre verso di me mantenendo la parola. Cosรฌ non avviene sul raddoppio per Palazzo, che si dimentica della promessa e mi costringe a โschizzareโ in campo ad abbracciarlo: Fu una corsa istintiva e naturale, ma non possibile secondo regolamento. Non potevo cioรจ entrare a festeggiare. Il direttore di gara, il Sig. Iacovacci di Latina, mi intima di uscire. Al che guardandolo gli riferisco: โCome puรฒ un regolamento essere cosรฌ freddo e glaciale? Come si possono soffocare le gioie piรน vere e piรน belle del calcio? Mi caccia perchรฉ esulto per un gol della mia squadra del cuore? Che reato sarebbe?โ. Partonoย dei frame indimenticabili. Lโarbitro mi guarda fisso negli occhi per 3 โ 4 lunghissimi secondi, poi sul suo volto, dapprima serissimo, spunta un sorriso e mi dice: โSig. Pero, ma lo sa che ha ragione? Si accomodi in panchinaโ. Fui, in pochi attimi, sorpreso per la seconda volta, ma a distanza di tempo resta un ricordo sempre fresco e originale, per me di una sensibilitร e profonditร senza pari. Fu una trasferta memorabile, indimenticabile, cosรฌ come incancellabile รจ il ricordo a fine gara, sia per laย squadra che esulta sotto unโ ipotetica curva riempita di colore e di festa ย granata, sia per gli applausi sinceri dei tifosi di casa che riconoscono una netta superioritร tecnica degli avversari. Questo รจ il calcio. Pagine di emozioni e di storie vere!
Fernando Pero
Fonte: Nardรฒ Official site