Appuntamento con il Manfredonia Calcio 1932 in Coppa Italia (giovedì 6 ottobre, alle ore 15.30 presso il campo comunale “San Ferdinando Re” di San Ferdinando di Puglia) per testarsi e riavviare il motore. Il San Severo Calcio riparte dalla visita ai biancocelesti di mister Pasquale De Candia per dimenticare la brutta trasferta persa a Canosa e rigenerare le batterie per migliorare gioco e classifica.
Un impegno non facile quello di giovedì con la capolista del torneo di Eccellenza pugliese. Per Ianniciello & co. una sfida da prendere al volo per dimenticare quanto accaduto. Chi guarda al futuro è anche il tecnico Danilo Rufini. «Giovedì la partita di Coppa Italia con il Manfredonia sarà molto impegnativa. Prepariamo una gara alla volta consapevoli che tutte le partite sono difficili in questo campionato o possono diventare facili ma questo dipende dal tipo di prestazione che portiamo in campo. Si punta anche al recupero degli infortunati». Chi fa quadrato attorno alla squadra e all’allenatore e il patron Dino Marino. «Non è tempo di polemiche, è l’ora del riscatto e il turno infrasettimanale di Coppa con il Manfredonia cade a fagiolo. La società e tutti i tesserati del San Severo calcio si stringono a corte per raggiungere l’obiettivo che la partita di coppa con la capolista offre».
Come lo vede il Manfredonia? «Al Manfredonia riconosciamo la forza e le qualità messe in campo in questo avvio di anno calcistico, ma l’affronteremo mettendo tutti nelle migliori condizioni, per giocarci subito il riscatto, con il sostegno e l’amore necessario per galvanizzare tutto l’ambiente e i giocatori a compiere l’impresa», conclude Marino.
Fonte: San Severo Calcio