Camerun, Samuel Eto’o padre padrone: decide tutto lui

data

Song come ct, la lista dei convocati, le esclusioni per lesa maestà, i discorsi in spogliatoio: l’ex bomber dell’Inter gestisce i Leoni come faceva un presidente di Serie A degli anni 80

dal nostro inviato Filippo Maria Ricci

Il presidente Samuel Eto’o ama visitare lo spogliatoio del Camerun. Del resto, l’ha frequentato a lungo. E poi l’attuale inquilino, Rigobert Song, è in quella casa perché ce l’ha messo l’amministratore Eto’o. Che in febbraio dopo che Toni Conceiçao aveva perso, ai rigori, la semifinale di Coppa d’Africa giocata proprio in Camerun l’ha licenziato sostituendolo col suo amico di vecchia data. Brava persona Song, tornato alla vita e al calcio quando un aneurisma sembrava se lo fosse portato via. Allenatore con esperienza assai relativa, ma per quello c’è il presidente.

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Altro dalla Gazzetta dello Sport
Related