Sotto 3-0 al termine della prima frazione, i rossoneri si imposero per 4-3 grazie alle prodezze del ghanese, entrato all’intervallo e inizialmente in panchina per qualche uscita notturna di troppo. Di Yepes la rete decisiva
La bellezza dell’impresa sta nel fatto che nasce da una bocciatura. Sorge come frutto della rabbia e della frustrazione, è una reazione (persino esagerata nei termini) a quello che si considera un torto subito. Il carattere dell’uomo, meraviglioso nella sua complessità, nasconde tra le sue ombre anche simili sfaccettature.
Nel caso specifico, la bocciatura è l’esclusione di un giocatore importante dalla formazione titolare a causa di un comportamento poco professionale tenuto nei giorni immediatamente precedenti a una partita. L’impresa è ciò che il medesimo giocatore, spedito in campo dall’allenatore quasi per disperazione, riesce a combinare in pochi, pochissimi minuti: diciotto, per la precisione.
BOA FUORI
—La scena di quello che a tutti…