Se lo aggiudica il Foggia il derby pugliese con la Fidelis Andria. Al “Degli Ulivi”, i rossoneri passano grazie alla rete, intorno all’ora di gioco, di Ogunseye. Tre punti che allungano la striscia positiva della compagine foggiana, adesso a soli due punti dal terzo posto. Tanta buona volontà, invece, per i ragazzi di Trocini, ma zero punti conquistati al triplice fischio finale, che la condannano ancora una volta all’ultimo posto della graduatoria.
Primo tempo che pende dalla parte della Fidelis, non per il risultato, dato che si torna negli spogliatoi sullo 0 a 0, ma certamente per il numero di occasioni create. Ekuban è il più vivace dei ventidue in campo, e la difesa foggiana soffre le sue scorribande, specialmente nei primi giri di lancette. Soltanto intorno alla mezzora di gioco, il Foggia si affaccia dalle parti di Savini, ma i tentativi sono meno insidiosi e poco preoccupanti per la retroguardia avversaria.
Si ribaltano i ruoli nella seconda frazione, quando è il Foggia a far registrare un avvio promettente che li conduce, difatti, al vantaggio. Al minuto sessanta, infatti, è Ogunseye (decimo gol in campionato) a impattare la sfera su assist di Schenetti e a portare avanti la sua squadra. La Fidelis reagisce con veemenza cercando subito il pari, ma sotto porta è spesso imprecisa, anzi è il Foggia a sfiorare in più di un frangente la rete del raddoppio. Dopo cinque minuti di recupero, arriva il triplice fischio finale. Ad Andria, Foggia batte Fidelis Andria 1-0.
Ecco i Top & Flop della partita:
TOP:
EKUBAN (Fidelis Andria): lì davanti è l’elemento che crea maggior scompiglio nella difesa avversaria, soprattutto nella prima frazione, quando più volte sfiora la rete del possibile vantaggio. Peccato che la sua buona prova non trova la ciliegina sulla torta con una rete che avrebbe reso diversa la serata per la sua squadra. DINAMICO.
OGUNSEYE (Foggia): gioca un primo tempo poco brillante, poi esce allo scoperto e lo fa trovando la zampata vincente che conduce il suo Foggia alla vittoria e all’aggiudicazione del derby con la Fidelis. Porta a dieci le reti in campionato. PUNTUALE.
FLOP:
LA DIFESA (Fidelis Andria): primo tempo con pochi rischi occorsi, ma nella ripresa emergono tutti i limiti della retroguardia federiciana. Non a caso, la rete del Foggia arriva su un pasticcio complessivo di tutto il reparto difensivo. SPAVENTATA.
RIZZO (Foggia): troppo nervosismo per il laterale foggiano, che probabilmente soffre nella prima frazione le falcate di Ekuban. Emblematico è il giallo che becca pochi minuti prima dell’intervallo. Soffre meno nella ripresa, ma è probabilmente l’unico insufficiente per la squadra di Somma. NERVOSO.
Fonte:TuttoC.com
