Ai nostri microfoni Flavio Ferrante, mezzala del Mola, e l’autore del gol vittoria Nicola Panelli
Grazie alla rete realizzata al 5′ Nicola Panelli di sinistro su assist di Biason il Donia contunua la sua corsa verso la Serie D.
La mezzala molese Flavio Ferrante accetta di parlare e si esprime con semplicità: ”La nostra è stata una mentalità vincente, giocavamo in casa e avremmo voluto portare con noi tre i punti. Il risultato appare bugiardo, in quanto ci sono stati maggiori occasioni da parte nostra, ad esempio ci è stato annullato un goal di Ingredda, dopo una splendida azione con annessa mezza rovesciata e personalmente ritengo ci sia stato un errore, rivedendo i filmati appare come una rete regolare. All’inizio c’è stata un po’ di tensione, poi la situazione si è sciolta e siamo anche riusciti ad esprimere la nostra idea di gioco, per questo non ci rimproveriamo nulla. Abbiamo un ottimo organico, alcuni giocatori hanno calcato i campi dei massimi livelli e sono felice di far parte di questo gruppo.
Obiettivi? Non è cambiato nulla, sono rimaste quattro giornate e lavoreremo duro, non dormiremo sugli allori, ci imbatteremo per salire di categoria, non ci spaventa il quarto posto. La tifoseria conosce le nostre ambizioni e la difficoltà che incontriamo nel gareggiare in un campo distante da Mola, anzi, colgo l’occasione per mostrare il nostro apprezzato per coloro che ci sostengono da vicino e per chi vorrebbe stare al nostro fianco fisicamente ma per svariati motivi non può. Non mi sento pressato dal mio ruolo e dalla mia fascia di età, essendo under, cerco di far emergere le mie qualità e credo che questo sia un ambiente ideale per far sì che un giovane calciatore insegua i proprio sogni. La mia famiglia mi sprona a raggiungere le mie mete, per questo sono la mia forza”.
Tornando a Nicola Panelli, parla emozionato della gara e dei momenti che vive con i biancoazzurri: ”Un’altra vittoria che si somma alle precedenti, ogni punto è sacro in questo momento e a prescindere dalla sfidante dobbiamo aggiudicarci ogni disputa. Contro i molesi abbiamo sofferto, in alcuni casi ci hanno lasciato poco spazio e abbiamo rischiato la loro sopraggiunta, la loro preparazione tecnica ci ha fatto faticare soprattutto nella fase difensiva, però con i consigli del mister siamo riusciti a contenere la loro incisione. Anche riguardo il mio goal, preciso che è stato frutto di un lavoro collettivo, Biason mi ha accompagnato con un tiro impeccabile e dalla sinistra ho approfittato per segnare, non ritengo di essere il “salvatore” della gara. All’inizio della stagione ero un po’ teso, ora che gioco di più riesco a contribuire maggiormente allo score.
Nella prossima giornata affronteremo il Polimnia, una squadra che abbiamo incontrato spesso e ha sempre creato problemi, hanno una rosa giovane ma dinamica e particolarmente atletica, senza dimenticare che hanno velocità nelle gambe, però noi non temiamo nessuno e in generale non ci meravigliamo della caratura degli avversari. Orgoglio della mia cittadina? Lo spero, (ride, ndr), so di essere il cadetto più in vista nell’ultimo periodo, per questo ringrazio anche il Real Siti e il mister Lopolito per la mia antecedente formazione. Anche la mia famiglia è fiera di me, soprattutto ultimamente, avendo più possibilità di visibilità, sono grato anche al mister De Candia per questo accadimento personale. Infine, vorrei far presente che i miei gol sono dedicati alla cittadina manfredoniana che merita di più”.