Il presidente della Commissione arbitri Uefa premiato a Coverciano: “La palla era dentro di 2 millimetri… L’implementazione dello strumento è positiva, ma si è persa un po’ l’essenza: prendere decisioni sul terreno di gioco”
Anche il Var non è infallibile. L’ultima conferma arriva dal presidente della commissione arbitri della Uefa, Roberto Rosetti, che è tornato sul caso di Fiorentina-Braga: gol di Cabral convalidato dall’arbitro grazie al segnale della goal line technology, ma poi annullato dopo un confronto con il Var, che aveva fatto pensare a un malfunzionamento dei sensori alla base della tecnologia. “C’è stata una situazione al limite, estremamente difficile e complicata – ha spiegato il capo degli arbitri europei -. La tecnologia ha funzionato, il pallone era dentro di 2 millimetri. Il Var, verificando questa situazione, non era convinto della bontà della stessa situazione. Conclusione finale sarebbe stato meglio che il Var non intervenisse”.