Onofri: “Italia patria di esoneri degli allenatori ma è responsabilità di tutti”

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L’ex capitano del Genoa ha espresso la sua opinione

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Claudio Onofri, ex calciatore, tra le altre, del Genoa, del Torino e del Catania.

Quali sono le differenze tra il suo 4-2-3-1 e quello di Spalletti?

“Quando ho cominciato la carriera di allenatore, mi sono rifatto soprattutto a quel che un maestro come Sacchi proponeva. A fare la differenza, però, sono i movimenti dei calciatori e l’organizzazione di una squadra. I giocatori azzurri, difatti, sanno sempre cosa fare, e sorprendono per aggressività e carica psico-fisica nel modo di esprimere i propri compiti. I calciatori sanno perfettamente dove saranno i compagni per ricevere palla, permettendo così di non abbandonarsi ad una frettolosa gestione. In tal senso, bisogna sottolineare i meriti del tecnico nel trasmettere i principi al gruppo, e dei dirigenti nello scovare talenti straordinari come Kim. Il coreano,…

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