Con i gol allo Spezia, i due difensori dominano una classifica particolare che li vede sopra a mostri come Robertson e Arnold
Il Monza è una delle rivelazioni di questa Serie A. Partito sott’acqua con Stroppa (5 sconfitte e 1 pareggio nelle prime 6), l’arrivo del giovane Palladino ha portato in un’altra dimensione la squadra, sotto tutti i punti di vista: tecnico, tattico e di valorizzazione dei giocatori. In 7 mesi, l’ex tecnico della squadra primavera ha costruito un giocattolo meraviglioso, dando un’identità chiara e riconoscibile che lo ha portato ad attirare tanti estimatori su di sé. Un 3-4-2-1 “leggero”, senza mediani di rottura, con pochissima fisicità, ma tantissima qualità. E la chiave è stata proprio questa. La ricerca di un predominio verticale sorretto, in particolar modo, dai due stantuffi di sinistra e destra, Carlos Augusto e Patrick Ciurria.
Una coppia europea
—La vittoria di La Spezia è stata la sintesi della forza dei biancorossi, capaci di…