Netto e inspiegabile il rigore negato al Toro. Sbagliato il giallo a Vlahovic. E Gasp fa confusione…
Non è stata una buona domenica per gli arbitri. Giovani e vecchi, semidebuttanti o esperti, hanno commesso errori difficili da comprendere e accettare. Da Torino a Bergamo, sono mancati sotto molti aspetti: lucidità, capacità di analisi tecnica, coordinamento con il Var di riferimento, anche buon senso. Già, il buon senso: è una regola non scritta, ma fondamentale; dovrebbe accompagnare i direttori di gara invece viene spesso messa da parte, dimenticata, cancellata. Tanto che a volte gli interventi arbitrali sembrano quasi provocatori. Niente di più sbagliato, perché così si inaspriscono anche gli animi.
Prendiamo Torino-Monza. A tre minuti dalla fine, c’è un rigore solare per i granata: Ricci è lanciato in solitudine verso la porta di Di Gregorio, Rovella è in ritardo e lo stende. L’arbitro è giovane, Zufferli: alla terza partita in Serie A (anche al debutto ha…